Tamron 18-270mm Piezo: tuttofare da vacanza

Tamron 18-270mm Piezo: tuttofare da vacanza

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Tamron AF 18-270mm F/3,5-6,3 Di II VC PZD è il classico obiettivo tuttofare per tutte le tasche dall'ampia escursione focale: in grado di coprire focali da grandangolo a super tele è leggero e compatto, ma ha dovuto scendere a qualche compromesso”

Tamron 18-270mm Piezo: un vero tuttofare

Tamron è un produttore molto attivo nel segmento degli obiettivi universali, in particolare quelli dedicati ai possessori di reflex Canon e Nikon. La gamma del produttore nipponico va dai grandangoli spinti ai super tele, mettendo a disposizione degli amatori appassionati alternative dai costi accessibili. Uno dei settori su cui punta maggiormente Tamron è quello degli zoom tuttofare, in grado di coprire focali grandangolari e tele in un'unica soluzione.

Questo tipo di obiettivi ha il vantaggio di non richiedere frequenti cambi di ottica (lasciando anche il sensore al riparo dalla polvere esterna), ma certamente deve scendere a qualche compromesso. Il prodotto di punta della gamma tutto fare Tamron è l'obiettivo Tamron AF 18-270mm F/3,5 -6,3 Di II VC PZD, dedicato alle reflex basate su sensore APS-C, che ha seguito la strada del precedente modello non ultrasonico, il primo a presentarsi sul mercato con una estensione focale così ampia.

Si tratta di un obiettivo molto leggero e compatto per le focali che copre: non è certo un campione di luminosità (offre apertura di diaframma massima alla focale minima f/3.5 e alla focale massima f/6.3), ma integra lo stabilizzatore ottico con tecnologia Vibration Compensation. Il modello Piezo utilizza l'ultima versione della tecnologia di motore ultrasonico per la messa a fuoco, diversa dalla tecnologia USD, anch'essa ultrasonica. Il sito Tamron fornisce una descrizione esaustiva delle differenze a questo indirizzo.