I Sony World Photography Awards 2012 hanno visto emergere diversi fotografi italiani, sia nella categoria Open, in cui i fotografi partecipano con un singolo scatto, sia nella sezione dedicata ai professionisti, in cui ad essere giudicati sono lavori composti da diversi scatti.
Mattia Vacca durante il giro coi vincitori il giorno successivo la premiazione dei Sony World Photography Awards 2012
In occasione dei premi londinesi abbiamo incontrato Mattia Vacca, fotografo comasco posizionatosi al secondo gradino del podio nella categoria Arte e Cultura, grazie al suo servizio sulla tradizionale festa di "S'Ardia", una delle più suggestive feste tradizionali della Sardegna, che si svolge ogni anno a Sedilo. Dopo la nostra intervista Mattia è tornato nuovamente in Sardegna per seguire l'evento anche quest'anno, prossimamente lo incontreremo nuovamente per sapere come andata e porgergli alcune domande emerse nei commenti. Mattia aveva calcato le scene londinesi anche grazie a un altro premio, il Renaissance Prize 2012 che ha visto il fotografo comasco guadagnare la prima posizione nella categoria Memory grazie a uno scatto del suo progetto dedicato a Srebrenica.
Alessandro Falco è un fotografo che quest'anno ha avuto un percorso simile a quello di Mattia: dopo una menzione ai Sony World Photography Awards, è riuscito a strappare alla giuria del Renaissance Prize 2012 il giudizio migliore per quanto riguarda la categoria Perspective, grazie a uno scatto abbastanza particolare. Abbiamo incontrato anche Alessandro per delineare il percorso che lo ha portato a farsi notare in entrambi i premi londinesi.