Tra i sistemi mirrorless quello del consorzio Micro Quattro Terzi è uno di quelli che si è guadagnato un buon gradimento anche dal punto di vista video. Gradimento che è testimoniato anche dalla mossa di Blackmagic, che ha appena annunciato di voler commercializzare da dicembre una versione della sua cinepresa digitale con innesto Micro Four Thirds.
I dirigenti Blackmagic affermano che avere altri tipi di baionetta era una delle richieste del mercato: la scelta è stata quella di affiancare agli innesti EF e PL una baionetta passiva Micro Quattro Terzi. Questo significa priva di controlli elettronici e con regolazione di fuoco e diaframmi manuali. Si tratta di una scelta opinabile, ma tra i sistemi mirrorless MFT è quello che è riuscito a costruire uno degli ecosistemi di ottiche e accessori più estesi.
Blackmagic Cinema Camera è una videocamera con orientamento cinematografico in grado di arrivare a 13 stop di gamma dinamica grazie al sensore raffreddato per contenere il rumore, registrare video 2.5K sull'SSD integrato, utilizzando formati come CinemaDNG RAW, Apple ProRes e Avid DNxHD. Dotata di touchscreen capacitivo, offre connesisoni standard jack audio, porta Thunderbolt, output SDI 3 Gb/s. La nuova versione sarà commercializzata da dicembre al prezzo di US$2.995.