Canon ha presentato due nuovi modelli di fotocamere reflex della famiglia EOS, 750D e 750D, che prenderanno il posto della nota EOD 700D. Siamo di fronte a modelli consumer evoluti, posizionandosi fra i modelli base e quelli definiti prosumer, con codice identificativo a due cifre (EOS 70D, per fare un esempio). Il sensore è ovviamente nel formato APS-C, accresciuto però fino a 24Mpixel per entrambi i modelli.
Sono molti infatti i punti in comune fra le due macchine, che andremo brevemente ad elencare. Da segnalare è sicuramente il nuovo sistema di messa a fuoco ibrido Hybrid CMOS AF III, che combina le letture per la messa a fuoco a contrasto con quelle a ricerca di fase (fotodiodi dedicati sul sensore, come nella recente produzione Canon). Il processore chiamato a gestire la realizzazione degli scatti (e dei video) è ora il Digic 6, mentre da citare è anche la gamma ISO che va da 100 a 12800, estendibile a 25600. Offre connettività Wi-Fi e NFC, così come 19 punti di messa a fuoco e lo shutter speed massimo di 1/4000 (ormai è obbligatorio dichiararlo).
Ora c'è anche il sistema di rilevamento del flickering di derivazione EOS 7D Mark II. Cosa cambia quindi? Cerchiamo di capire le mosse di Canon, che a nostro avviso sono condivisibili.
Canon EOS 750D
Canon EOS 750D - retro
Canon EOS 750D può essere considerata come l'aggiornamento in senso stretto del modello 700D, con sensore che passa da 18 a 24Mpixel, integrazione Wi-Fi e tutto quanto citato in precedenza. A livello costruttivo e di chassis nulla cambia rispetto al precedente modello.
Canon EOS 760D
Canon EOS 760D - retro
Ben più interessante è il modello EOS 760D per alcuni accorgimenti pratici. Il primo è la presenza di un display nella parte superiore del corpo, come nei modelli di rango più elevato. Inoltre fanno la loro comparsa una seconda ghiera e alcuni tasti dedicati assenti sulla EOS 750D. Con questo modello si può anche contare sull'HDR anche in ripresa video. Insomma, se fino ad oggi l'appassionato alla ricerca di una fotocamera con doppia ghiera e pulsanti di scelta rapida doveva per forza rivolgere le attenzioni alle reflex di fascia superiore a questa, oggi si può valutare un'alternativa in più, sicuramente più economica una volta che i prezzi saranno "a regime".
Per acquistarle è necessario attendere il mese di maggio, quando faranno il loro ingresso nei listini al prezzo dichiarato di 760,00 Euro e 820,00 Euro rispettivamente per EOS 750D e 760D.