Come è noto il mercato delle pellicole nell'ultimo decennio è stato completamente stravolto dall'esplosione delle tecnologie digitali. Marchi leader del mercato e con una storia ed una tradizione unica come Kodak e Agfa non sono riusciti a sopravvivere al cambiamento.
Fujifilm è probabilmente il marchio che meglio di altri ha saputo adattarsi alle nuove tecnologie ritagliandosi addirittura un ruolo di pregio come produttore di fotocamere digitali. L'interesse che la serie Fujifilm X ha suscitato nel pubblico nell'ultimo anno è testimone del buon lavoro fatto dal produttore giapponese.La casa nipponica non ha però dimenticato quello che è stato fino a poco fa il suo core business tanto da inserirlo nel nome stesso della società: la produzione di pellicole.
Fujifilm continua infatti a produrre sia pellicole per un uso fotografico che pellicole destinate al mercato del cinema. In entrambi i casi però la domanda, seppur ancora presente, è in continua diminuzione a causa naturalmente della digitalizzazione di entrambi i mercati. È per questa ragione che Fujifilm ha ufficialmente annunciato con un comunicato che "non è in grado di assorbire i costi di produzione ed è costretta ad aumenti di prezzo delle pellicole".
L'aumento, che dovrebbe oscillare tra il 5% ed il 35%, sarà effettuato subito dopo l'estate e riguarderà sostanzialmente tutte le pellicole in produzione.
Fujifilm conclude rassicurando i clienti circa il mantenimento degli alti standard qualitativi dei suoi prodotti.