Fujifilm ha decisamente spinto sull'acceleratore da quando si è gettata nella mischia del mercato delle mirrorless: con la presentazione del nuovo corpo, Fujifilm X-A1, sono ora ben quattro le fotocamere a ottiche intercambiabili in gamma per la casa giapponese. Con la nuova X-A1 espande ulteriormente verso il pubblico consumer la famiglia delle Fujifilm X: il corpo compatto è simile a quello di X-M1, ma il sensore questa volta non utilizza la rivoluzionaria tecnologia X-Trans, ma semplicemente affianca a un CMOS APS-C un processore EXR II.
Il processore da 16.3 megapixel lavora fino a sensibilità native comprese tra 200 ISO e 6400 ISO, ma può arrivare in modalità estesa fino alla sensibilità massima di 25600 ISO. La macchina riprende inoltre filmati HD (1920x1080) a 30 frame al secondo, con la possibilità di applicare tutti gli effetti fotografici, comprese le simulazioni delle storiche pellicole della casa nipponica. La nuova Fujifilm X-A1 eredità da X-M1 il display basculante da 3" e 920.000 pixel e le due ghiere di regolazione a portata di pollice, una soluzione che nell'uso ci ha convinto parecchio: inoltre non abbandona il pulsante "Q", che permette di accedere in modo rapido alla regolazione dei principali parametri di scatto, e il piccolo flash GN7 a scomparsa.
Altra specifica che ritroviamo anche sulla sorella maggiore è la connettività Wi-Fi con la possibilità di connessione a smartphone e tablet per salvare e condividere in modo immediato le immagini riprese. Inoltre, è disponibile la funzione PC Autosave, per un backup sul proprio PC di casa, comodo e sicuro, delle foto scattate. È necessario solo installare il software gratuito “FUJIFILM PC AutoSave”, selezionare la cartella nella quale si desidera che vengano salvate le foto e, collegando la fotocamera al PC attraverso un router via Wi-Fi, si avrà un backup istantaneo.
FUJIFILM X-A1 (in kit XC16-50mm F3.5-5.6 OIS) sarà in vendita da ottobre 2013 al prezzo suggerito al pubblico Iva inclusa di 549,99 euro.