Un clamoroso leak del sito inglese di Fujifilm ha portato alla luce tutte le caratteristiche tecniche delle nuove fotocamere della serie X: Fujifilm X-100S e Fujifilm X-20. La prima è l'erede della capostipite della famiglia X, Fujifilm, X100, ma introduce una ricca serie di novità, mantenendo però il mirino ibrido ottico/elettronico come marchio di fabbrica, anche se ora con una risoluzione di 2.36 milioni di punti per quello elettronico.
Quella che ha visto più rumors nei mesi scorsi è l'utilizzo del sensore dotato di tecnologia X-Trans, che ha debuttato un anno al CES di Las Vegas sulla prima mirrorless X-Pro1. Ora la tecnologia, che sostituisce al filtro Bayer una matrice con minore periodicità, che non richiede l'utilizzo di un filtro anti-aliasing per contenere il moiré, è impiegata sulla seconda generazione del sensore CMOS, definito APS-C X-Trans CMOS II e accreditato di 16,3 megapixel di risoluzione.
Rinnovato anche il processore d'immagine: EXR Processor II, che promette una risoluzione maggiore del 25% e un contenimento del rumore migliore del 30%. Fujifilm ha lavorato molto anche sulla velocità operativa della macchina, prima vero tallone d'Achille assieme a qualche incertezza di troppo sulla messa a fuoco. Per quest'ultimo problema anche Fujifilm ha optato per la soluzione della messa a fuoco ibrida con sensori a rilevazione di fase sulla superficie del CMOS. Raffica a 6 frame al secondo e tempo di accensione sotto il secondo sono invece le prestazioni di maggiore rilievo sotto il profilo del miglioramento della velocità operativa.
Grande attenzione anche alla messa a fuoco manuale, con la funzionalità Focus Peaking, che mostra a colpo d'occhio le aree a fuoco e con la funzione Digital Split Image, che spezza in due l'immagine e permette di vedere la perfetta messa a fuoco quando le due immagini tornano ad essere allineate, come avveniva ai tempo dell'analogico. La macchina resta fedele all'ottica fissa FUJINON 23mm f/2 con focale equivalente di circa 35mm. Migliorata l'ergonomia e la costruzione di alcuni particolari, come ad esempio le ghiere e i pulsanti, che sul modello precedente non erano all'altezza del blasone della macchina.
Oltre alle modalità che simulano le storiche pellicole Fujifilm, il marchio giapponese ha integrato dei filtri creativi, definiti Advanced Filters, che offrono modalità come Pop Colour, Toy Camera, Miniatura. Rinnovato anche il comparto video, che ora offre finalmente il supporto video Full HD 1920x1080 con frame rate fino a 60fps e bitrate fino a 36Mbps. Ora non ci resta che attendere l'annuncio ufficiale per vederla svelata del tutto.