GoPro manca gli obiettivi, probabile un grosso taglio nel personale

GoPro manca gli obiettivi, probabile un grosso taglio nel personale

di Nino Grasso, pubblicata il

“La società sta considerando una decurtazione del 7% del personale. Si tratta di una reazione ai risultati finanziari non proprio lusinghieri ottenuti nel corso del 2015”

Il titolo nel mercato azionario di GoPro ha subìto un grosso colpo nelle scorse ore raggiungendo il minimo storico. Sono due le notizie che avrebbero causato il declino: gli annunci di mercoledì, prima, in cui il produttore di action-cam rivelava i risultati preliminari del quarto trimestre del 2015 e dell'intero anno; e una riflessione, poi, arrivata dal CEO Nick Woodman che dichiarava di voler decurtare il personale della società.

hero4_session_1.jpg (31996 bytes)

I risultati trimestrali e l'annuncio del taglio nel personale sono due novità ingombranti che arrivano nel momento sbagliato. Negli ultimi periodi analisti e investitori chiedevano a GoPro una rapida virata nelle strategie di mercato al fine di vendere più fotocamere e ottimizzare gli introiti. Due traguardi che purtroppo la società non è riuscita a raggiungere, nonostante abbia dalla sua uno dei brand più attuali per le fotocamere ad uso sportivo.

La società si aspetta un fatturato di 435 milioni di dollari per il Q4 2015, una cifra che è ben al di sotto rispetto alle previsioni di mercato (circa 511 milioni, secondo Bloomberg). Le previsioni sono al ribasso anche per quanto riguarda il fatturato annuo, laddove la società ha fatto registrare solamente 1,6 miliardi di dollari. Anche in questo caso parliamo di un valore ben al di sotto delle previsioni per via delle vendite inferiori al previsto.

All'apertura dei mercato le azioni di GoPro sono collassate del 24% insieme a quelle di Ambarella, uno dei fornitori storici della società, che sono scese del 10%. I numeri di GoPro sono negativi anche per via del lancio sotto tono del modello Hero4 Session, le cui vendite non sono andate come sperato. La società si è trovata costretta a tagliare il prezzo del nuovo prodotto a più riprese, con Morgan Stanley che allo stesso tempo abbassava il prezzo target delle azioni della società.

Molti analisti esprimono da tempo alcune perplessità sul marchio, soprattutto perché ritengono che GoPro non sia in grado di risultare appetibile al pubblico generalista, mostrandosi invece molto forte fra gli appassionati di sport estremi e simili.

"Gli annunci di oggi riflettono i problemi che abbiamo affrontato nel 2015", ha dichiarato Nick Woodman a Re/code, "In gran parte relativi al lancio di Hero4 Session e alla sua strategia di commercializzazione. Anche se abbiamo fatto un errore offrendo il prodotto a 399 dollari (ammetto che è stata una mia decisione), sono orgoglioso del modo in cui abbiamo affrontato la situazione. Abbiamo riconosciuto l'errore e abbiamo sistemato il prezzo a 299 dollari prima, e 199 dollari poi, posizionando Session come il miglior prodotto entry-level che abbiamo mai venduto".

La compagnia prevede comunque di tagliare il 7% della forza lavoro della società per via dei risultati deludenti del 2015, dopo che nel corso degli ultimi due anni è cresciuta a velocità particolarmente sostenute. GoPro perderà anche uno dei dirigenti, Zander Lurie, che si sposterà nel consiglio d'amministrazione della società.


Commenti (21)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 1 di: roccia1234 pubblicato il 14 Gennaio 2016, 14:18
Beh, diciamo che quando ti trovi la action cam della concorrenza che fa più o meno le stesse cose ad una frazione del prezzo... al quel paese il marchio e la gopro la lasci sullo scaffale.

Concorrenza o non concorrenza, c'è anche da dire che sparano un po' troppo in alto con i prezzi.
Ad esempio i 400-500€ chiesti per la hero 4 black a me sembrano decisamente eccessivi.

E d'altronde, questo:
In gran parte relativi al lancio di Hero4 Session e alla sua strategia di commercializzazione. Anche se abbiamo fatto un errore offrendo il prodotto a 399 dollari (ammetto che è stata una mia decisione), sono orgoglioso del modo in cui abbiamo affrontato la situazione. Abbiamo riconosciuto l'errore e abbiamo sistemato il prezzo a 299 dollari prima, e 199 dollari poi

parla da solo. Tra l'altro non è un semplice taglio, ma hanno dovuto dimezzare il prezzo.
Commento # 2 di: Wonder pubblicato il 14 Gennaio 2016, 14:43
più o meno

Il nocciolo della questione è proprio quello: c'è chi del meno non se ne fa nulla, anche se costa meno (scusate il gioco di parole)
Commento # 3 di: roccia1234 pubblicato il 14 Gennaio 2016, 15:03
Originariamente inviato da: Wonder
Il nocciolo della questione è proprio quello: c'è chi del meno non se ne fa nulla, anche se costa meno (scusate il gioco di parole)


Spesso i "meno" non esistono . Basta guardarsi intorno.
Commento # 4 di: randorama pubblicato il 14 Gennaio 2016, 16:14
Originariamente inviato da: roccia1234
Spesso i "meno" non esistono . Basta guardarsi intorno.


io continuo a cullarmi nella convinzione che la gente cominci a capire che agli "amici" di vedere le loro "superfiche evoluzioni" non possa fregare di meno...
Commento # 5 di: roccia1234 pubblicato il 14 Gennaio 2016, 16:29
Anche...
O semplicemente hanno preso una gopro qualunque, l'hanno usata due volte e poi messa nel cassetto a fare la muffa.
Ovviamente non ne prendono un'altra...
Commento # 6 di: PietroGiuliani pubblicato il 14 Gennaio 2016, 16:45
Originariamente inviato da: roccia1234
Spesso i "meno" non esistono . Basta guardarsi intorno.


Spesso i "meno" esistono, ma non tutti sono in grado di vederli...

Ho visto spesso GoPro usate in eventi per aggiungere inquadrature a basso costo (anche di mano d'opera: action cam attaccata alla powerbank, fissata con nastro adesivo, fatta partire e "dimenticata": prova a fare la stessa cosa con una action cam cinese.
Se è per YouTube, ok, sei a posto, ma se il target è la proiezione? o la tv PAL? sorpresa! molte non supportano 24/48 e 25/50 fps!

Il pubblico generalista se ne frega, magari, ma una SJ4000 o 5000 NON sostituisce in toto una GoPro. Non ancora, per lo meno.
Commento # 7 di: roccia1234 pubblicato il 14 Gennaio 2016, 16:54
Originariamente inviato da: PietroGiuliani
Spesso i "meno" esistono, ma non tutti sono in grado di vederli...

Ho visto spesso GoPro usate in eventi per aggiungere inquadrature a basso costo (anche di mano d'opera: action cam attaccata alla powerbank, fissata con nastro adesivo, fatta partire e "dimenticata": prova a fare la stessa cosa con una action cam cinese.
Se è per YouTube, ok, sei a posto, ma se il target è la proiezione? o la tv PAL? sorpresa! molte non supportano 24/48 e 25/50 fps!

Il pubblico generalista se ne frega, magari, ma una SJ4000 o 5000 NON sostituisce in toto una GoPro. Non ancora, per lo meno.


Parliamo comunque di un mercato di nicchia... molto di nicchia.
Commento # 8 di: PietroGiuliani pubblicato il 14 Gennaio 2016, 17:10
Originariamente inviato da: roccia1234
Parliamo comunque di un mercato di nicchia... molto di nicchia.


Secondo me molto meno di nicchia di quanto si possa pensare...
Una gran quantità di fotografi hanno capito l'importanza del video, e a sempre più fotografi viene richiesta una qualche componente video da aggiungere alle foto che realizzano. Per un fotografo acquistare tre-quattro GoPro (per ridondanza e per aggiungere inquadrature) è una spesa tutto sommato minore.

Poi aggiungiamo i videomaker, i vbloggers e gli YouTubers... secondo me il mercato del video non è poi tanto più piccolo di quello sportivo.
Commento # 9 di: AleLinuxBSD pubblicato il 14 Gennaio 2016, 17:36
Da capire se il grosso taglio nei prezzi è in grado di consentire margini di guadagno perché in questo caso risulterebbe più che evidente come gli eccessivi appetiti, prima o poi, comportino conseguenze sui bilanci, pure in prodotti che hanno riscontrato successi, in determinate nicchie di mercato, per un certo periodo di tempo.
Commento # 10 di: palarran pubblicato il 14 Gennaio 2016, 18:42
Io scrivo in un blog di action cam, quindi ne so abbastanza dell'argomento...

Attualmente le uniche GoPro valide sono quelle di fascia altissima, ovvero la Hero 4 Black e la Hero 4 Silver.

Tutte le altre possono essere tranquillamente lasciate sullo scaffale, perché ci sono concorrenti cinesi (ma non solo) che offrono lo stesso ad anche 1/5 del prezzo.

Esempio: io possiedo una Xiaomi Yi, che alla "esagerata" cifra di 75 euro (su Amazon, sennò la si trova anche a meno) offre il 2K a 30fps e il fullHD a 60fps. Quindi nulla da invidiare ad una GoPro Hero 3 Silver che (sempre su Amazon) si trova sui 350 euro.

La GoPro base costa 130 euro e fa massimo registrazioni in fullHD a 30fps... E mi vorresti dire che è meglio di una cinese che costa minimo minimo il 30% meno?

Originariamente inviato da: PietroGiuliani
[...]prova a fare la stessa cosa con una action cam cinese.
Se è per YouTube, ok, sei a posto, ma se il target è la proiezione? o la tv PAL? sorpresa! molte non supportano 24/48 e 25/50 fps!


Che problemi ci dovrebbero essere? Io tantissime volte ho lasciato la mia Yi a fare dei timelapse collegata alla presa elettrica o ad una powerbank..

Il pubblico generalista se ne frega, magari, ma una SJ4000 o 5000 NON sostituisce in toto una GoPro. Non ancora, per lo meno.


Se intendi SjCam come unica rivale cinese della GoPro, allora capisco il tuo ragionamento: la SjCam è stata una delle prime rivali ma ad oggi io quasi non la tengo nemmeno in considerazione. SjCam mi ha profondamente deluso quando mi sono accorto (testata personalmente una M10+) che interpolava sia i pixel che i frame.
L'unica davvero convincente, con cui spero che SjCam possa risollversi, è la Sj5000x Elite, che davvero sembra convincente.
La Sj4000 poi ha tipo 2 anni.. Ormai è vecchia, ovvio che non competa con GoPro recenti...

Ci sono altre marche di action cam cinesi che davvero convincono: vedi ad esempio la GitUp Git 2 o la FireFly 6S.

Per il framerate e i metodi PAL e NTSC praticamente tutte le action cam permettono di scegliere... e infatti a volte salva la vita con il flickering..

Comunque, non esistono solo action cam cinesi: hai mai dato un'occhiata alle Sony? Il top, la FDR-X1000V non ha nulla da invidiare alla GoPro 4B e costa già 100 euro meno... Sicuramente il margine di guadagno è ampio ma già meno...
« Pagina Precedente     Pagina Successiva »