Un titolo del genere qualche decina di anni fa sarebbe sembrato pura follia: a quei tempi Kodak riempiva interi padiglioni a fiere come Photokina e aveva laboratori di ricerca attivissimi nel guidare lo sviluppo del mondo della fotografia. La rivoluzione digitale ha invece portato un netto ribaltamento di questa situazione, nonostante proprio la casa di Rochester sia stata tra quelli che hanno posto alcune pietre miliari del passaggio dalla pellicola ai sensori digitali.
Sembra che ora addirittura, nonostante gli elevati introiti garantiti annualmente dalle royalties sui suoi brevetti, Kodak sia sull'orlo della bancarotta. Settimana scorsa, dopo la notizia della richiesta di un prestito da 160 milioni di dollari, le azioni del colosso statunitense avevano iniziato una picchiata decisa, arrivando in breve tempo a un pauroso -30% del valore.
La picchiata non si è arrestata e attualmente il valore delle azioni Kodak fa registrare un -60%, come riportato da Business Insider. Le voci danno Kodak meditabonda sulla possibilità di dichiarare bancarotta e Google altrettanto pensierosa sull'opportunità di presentare un'offerta di acquisto.