Una compatta con ottica fissa e sensore di grandi dimensioni: dopo la nascita di Fujifilm X100 questo tipo di prodotto ha sperimentato un successo crescente e molti produttori si sono cimentati nella loro interpretazione. Sony RX1 è quella che ha puntato sul sensore più grande, arrivando al formato full frame, Canon G1X è quella che con un sensore leggermente più piccolo del formato APS-C si fa notare per la presenza di uno zoom ottico 4x, i prodotti Sigma Merril DP sono presenti sul mercato da tempo e fanno leva sull'integrazione del sensore X3 Foveon.
Ora anche Nikon, con Coolpix A, scende in campo e lo fa con un sensore CMOS in formato DX APS-C da 16,2 megapixel preso in prestito dalle reflex e con un'ottica grandangolare a focale fissa 18,5mm NIKKOR f/2.8, che inquadra un angolo di campo equivalente a quello di un'obiettivo 28mm su full frame. Come capita per questo tipo di sistemi, Nikon ha puntato alla massima integrazione tra sensore e ottica con l'obiettivo di ridurre al minimo le aberrazioni. Inoltre, come già fatto su Nikon D7100, la casa giapponese ha deciso di non integrare un filtro antialiasing low-pass di fronte al sensore, a tutto vantaggio delle nitidezza. La macchina promette anche un buono sfocato e utilizza un diaframma a 7 lamelle.
Interessante anche il comparto video in dote a Nikon Coolpix A: la fotocamera consente la registrazione di filmati Full HD (1080p) a 30, 25 o 24fps con audio stereo, grazie al microfono stereo incorporato e la ripresa in sequenza a 4fps (fino a 26 fotogrammi). In campo fotografico non manca naturalmente il supporto al formato formato RAW (NEF) a 14 bit. Non c'è mirino (opzionale quello ottico galileiano) e il puntamento avviene attraverso il monitor LCD da 7,5cm (3,0 pollici, 921.000 punti). Il sensore, in accoppiata al processore d'immagine EXPEED 2, permette di lavorare a sensibilità comprese tra ISO 100 e ISO 6400, con due passi di espansione fino a ISO 25600 (Hi 2). A livello di interfaccia troviamo oltre alla ghiera di regolazione e a pulsati scorciatoia, anche una ghiera sul barilotto, per un controllo più naturale di funzioni come la messa a fuoco manuale.
La macchina, che si presenta come la più piccola tra quelle dotate di sensore APS-C, andrà a sfidare le altre compatte con sensore di grosse dimensioni di fascia alta e il suo prezzo sarà regolato di conseguenza: non abbiamo ancora il dato per il mercato italiano, ma fonti in rete parlano di un posizionamento a circa €1100.