Nikon D600 è la reflex full frame con cui Nikon apre la strada verso prezzi più accessibili. In rete se ne parla da diversi mesi e anche in questo caso il profilo delineato dai rumors si sovrappone perfettamente al prodotto finale ufficiale. Basata su un sensore CMOS formato pieno da 35,9x24mm da 24,3 megapixel eredita diverse caratteristiche dalla full frame di fascia superiore D800 e le racchiude in un corpo più simile a quello di una reflex di fascia prosumer, come Nikon D7000.
Il sensore 35mm è assistito nel suo lavoro dal processore EXPEED 3: la coppia permette alla macchina di lavorare con supporto RAW a 12 o 14 bit a sensibilità di 100-6400 ISO e di spingersi in modalità espansione fino a un intervallo di 50-25,600 ISO. Tutto il range ISO è utilizzabile anche per la registrazione di filmati. Questi ultimi beneficiano del supporto Full HD 1080p a 30, 25 o 24p, e 720p a 60, 50 e 30p. I video possono essere registrati con impostazioni totalmente manuali, utilizzando il formato FX o DX, registrando l'audio con il microfono interno o con elementi esterni collegabili via jack. Molto utile l'integrazione di un connettore per le cuffie per il monitoraggio dell'audio in tempo reale. Molto interessante per i videomaker la caratteristica ereditata dalla sorellona D800: la possibilità di trasferire il flusso video non compresso a terminali esterni tramite la connessione HDMI.
MultiCAM 4800FX AF è il nome del nuovo modulo autofocus: è caratterizzato da 39 punti di messa a fuoco, di cui 9 a croce e 7 utilizzabili fino a f/8. Il modulo offre messa a fuoco singola, continua, Dynamic AF e 3D tracking. Sotto il profilo della raffica Nikon D600 offre prestazioni interessanti, arrivando a 5,5 frame al secondo a piena risoluzione con autofocus attivo. Le immagini possono essere memorizzate nel doppio slot SD compatibile SDXC e UHS-1. L'otturatore arriva al massimo a tempi di scatto di 1/4000 sec.
L'esperienza che tutti si ricordano di una full frame è il primo avvicinamento dell'occhio al mirino: sotto questo aspetto Nikon D600 punta a non deludere con un mirino a pentaprisma con copertura del 100% e ingrandimento pari a 0,7x. Il monitor posteriore da 3,2" è fisso e offre 921.000 punti. Non manca tra i dati di targa il flash pop-up GN12.
Nikon D600 mette a disposizione diverse scene preimpostate e modalità di scatto avanzate, come ad esempio l'HDR automatico. Il sensore 2,016-pixel RGB è quello a cui è demandata la lettura della scena. Non manca la funzionalità Active D-lighting, da sempre un cavallo di battaglia di casa Nikon e molto utile in condizioni ad alto contrasto. Tra le modalità di scatto avanzate figura, anche in questo caso come da tradizione, il time-lapse.
Tra gli accessori annunciati da Nikon per accompagnare D600 figura anche l'adattatore WU-1b Wireless Adapter: utilizzato con l'applicazione Android o con quella per i dispositivi iOS (in arrivo il 15 settembre) permette di visualizzare le foto, inviarle ai social network, ma anche controllare in modo remoto la fotocamera.
A livello di costruzione del corpo Nikon ha impiegato la lega di magnesio per la parte superiore e per quella posteriore e ha integrato diverse guarnizioni per proteggere la macchina dall'infiltrazione di polvere e umidità. Il sensore è dotato di sistema di pulizia e l'otturatore è testato per 150.000 cicli.
I prezzi posizionano Nikon D600 come la entry-level tra le full frame: per il mercato USA (siamo in attesa dei prezzi per l'Italia) si parla di $ 2.099,95 USD per il corpo e di $ 2.699,95 USD per il kit con ottica AF-S NIKKOR 24-85mm f/3.5-4.5G ED VR.