Non c'è pace per le Full Frame di casa Nikon: dopo la vicenda dell'otturatore che sporcava il sensore che ha caratterizzato i primi mesi di vita di Nikon D600 (tanto da vederla completamente sostituita nel giro di un anno da Nikon D610), ora è Nikon D750 a essere al centro dell'attenzione.
L'erede designata di Nikon D700, reflex 35mm con sensore da 24 megapixel e caratteristiche da secondo corpo professionale, ha dimostrato di soffrire di un particolare fenomeno di immagini fantasma quando scatta in controluce. In queste condizioni, quando la fonte di luce dietro il soggetto è molto forte, ad esempio in controsole con luce radente, i fotografi vedono apparire nelle foto una grossa banda chiara dalla forma innaturale nella parte alta del fotogramma.
Alcuni dei fotografi affetti dal problema hanno provato ad investigare la vicenda e pare che le fotocamere affette dal problema siano quelle in cui il montaggio del sensore autofocus non è perfetto e in cui quest'ultimo sporge più del dovuto all'interno del corpo. Il conseguente riflesso di luce sulla parte sporgente sarebbe la causa delle immagini fantasma nell'inquadratura.
Nikon ha rilasciato una nota ai suoi utenti comunicando che in seguito alla ricezione di diverse segnalazioni in merito si è messa al lavoro per trovare contromisure al problema. Ulteriori dettagli verrano resi noti non appena verrà trovata la soluzione al problema.