Dopo le novità protagoniste al CES, Panasonic aggiunge altre fotocamere al rinnovo della sua gamma di compatte. In questo caso modelli basati su filosofie profondamente diversi, ma accomunate dalla possibilità di registrare filmati Full HD. La serie TZ di Panasonic è molto apprezzata in ambito compatte, ai modelli DMC-TZ20 e DMC-TZ18 è affidato il difficile compito di perpetuare questo successo. Le due fotocamere utilizzano un sensore MOS in formato 1/2,33" da 14,1 megapixel e un'ottica Leica DC Vario-Elmar 16x con focale equivalente 24-384mm, caratterizzata dal nuovo rivestimento antiriflesso Nano Surface Coating.
Le due fotocamere integrano il GPS per il geotagging delle foto. Con la nuova modalità Foto 3D la fotocamera seleziona, fra una serie di venti scatti, due immagini - una per l'occhio destro e un'altra per l'occhio sinistro - e le unisce per produrre un'immagine 3D, da rivedere con i TV VIERA Panasonic. La differenza più evidente tra i due modelli è l'utilizzo di un pannello touchscreen da 3" e il nuovo sistema autofocus nel caso della TZ20; in particolare Panasonic la dichiara nella messa a fuoco più veloce del 49% rispetto alla precedente TZ10.
Di pari formato, ma di tipo Hi-Speed CCD e da 12,1 Megapixel è invece il sensore che equipaggia la Panasonic DMC-FX77, che punta a farsi notare non tanto per il pannello touchscreen da 3,5", quanto più per l'apertura massima dell'ottica, pari a F2,5 alla focale minima. Anche in questo caso l'obiettivo è marcato Leica: offre zoom 5x con focale equivalente di 24-120 mm.
Da maltrattare è invece Panasonic DMC-FT3: immersioni fino a 12m, cadute fino a 2m, resistenza alla polvere e operatività fino a -10°C sono la sua carta d'identità. Anche in questo caso troviamo il sensore Hi-Speed CCD da 12,1 Megapixel, mentre l'ottica 4,6x parte da una focale equivalente di 28mm. Non mancano nel corredo tecnico il supporto alle foto 3D e il GPS. I prezzi non sono dei più popolari: €399,00 per TZ20 e FT3, €299,00 per TZ18 e FX77