Pentax K-r si è fatta conoscere al pubblico qualche giorno prima dell'apertura della fiera e va a presidiare il segmento leggermente sopra quello entry level, con una dotazione di serie interessante. Il primo contatto dal vivo ne ha confermato le caratteristiche positive, si tratta sicuramente di una macchina adatta a chi si vuole avvicinare al mondo reflex senza spendere troppo, ma senza nemmeno dover rinunciare a troppe caratteristiche.
Pentax K-5 è stata invece la regina di giornata: questa reflex si presenta come la versione aggiornata della K-7, mantenendo tutte le doti positive di essa e dotandosi di un hardware rinnovato. Tropicalizzazione, scatto morbido e privo di vibrazioni rimangono capisaldi della macchina, mentre l'ergonomia riceve alcuni miglioramenti. Nuovo è il sensore CMOS da 16,2 megapixel, in grado di fornire una sensibilità da 80 a 51200 ISO: un primo contatto coi 12800 ISO della modalità normale (le più alte sono considerate espansioni) è stato decisamente convincente.
Pentax K-5 segue il trend del momento e offre la registrazione di video Full HD a 25 fps, mentre continua a fornire anche il supporto agli scatti HDR in macchina. Viene mantenuta la stabilizzazione SR, mentre è rinnovato il sistema autofocus SAFOX IX+, che offre sempre 11 punti di messa a fuoco, di cui 9 a croce. Speriamo presto di poterla mettere alla prova per saggiarne le qualità sul campo.