La possibilità di scegliere, o perfezionare, il punto di messa a fuoco dopo lo scatto? Un sogno per molti fotografi. Un sogno che si è già concretizzato con i prodotti Lytro, la cui tecnologia ha, però, diversi limiti in termini di risoluzione e sistema fotografico.
Panasonic propone ora la sua ricetta Post Focus, meno radicale di quella Lytro ma, proprio per questo, adattabile a diversi corpi macchina tradizionali. Questa soluzione si basa in effetti su due tecnologie Panasonic già disponibili: AutoFocus DFD (Depth From Defocus), e 4K.
In pratica, alla pressione del pulsante di scatto la fotocamera registra fino a un massimo di 49 scatti, con 49 diversi punti di messa a fuoco, a risoluzione 4K (3840 x 2160 pixel) e con una cadenza di scatto di 30 fps. In modo molto simile a quanto già visto sulla G7 con la funzione Photo 4K, il fotografo avrà successivamente la possibilità di scegliere il fotogramma migliore - in questo caso, quello con la messa a fuoco sul punto desiderato.
L’aggiornamento firmware che aggiungerà la funzione Post Focus sarà disponibile dalle ore 02:00 CET del 25 Novembre 2015, sul sito LUMIX Global e sarà compatibile con i modelli Lumix GX8, Lumix G7 e FZ300.