Sony ha deciso di abbattere definitivamente il muro che separa le mirrorless dalle reflex. Già i suoi prodotti della serie Alpha con tecnologia SLT non erano più tecnicamente delle reflex, pur condividendo con il sistema a specchio innesto e ottiche, ma ora con la nuova Alpha α3000 Sony mette sul piatto la sintesi tra sistemi reflex e mirrorless. La forma è quella delle reflex Sony Alpha, ma non c'è nessuno specchio e l'innesto E-Mount è quello del sistema mirrorless Sony NEX.
Questo significa ergonomia da reflex, ma con ingombri e pesi decisamente ridotti (corpo 353 grammi), soprattutto sul fronte delle ottiche, studiate per un tiraggio molto inferiore a quello del sistema Alpha, che ha ereditato la baionetta dal sistema reflex Minolta. Contrariamente ad alcune delle ultime uscite, la messa a fuoco è basata solo sul contrasto e non con tecnologie ibride contrasto/fase, ma Sony ha deciso di limitare al massimo i fronzoli per mantenere il prezzo molto competitivo, negli USA si attesta a $400 con ottica kit 18-55mm. Il sensore è un Exmor APS-C da 20,1 megapixel effettivi dotato di sistema di stabilizzazione SteadyShot.
Il mirino elettronico Tru-Finder da 201.600 punti e il display LCD da 7,5 cm/3.0" di risoluzione 230.000 punti rendono evidente il risparmio operato da Sony per mantenere il prezzo di acquisto molto contenuto. La macchina registra filmati in formato Full HD AVCHD 50i/25p. Si tratta di un prodotto entry level, dotato di molti effetti e filtri creativi, ma offre funzionalità avanzate come l'Auto HDR.