Sony ha presentato una nuova fotocamera "reflex", sebbene sia improprio chiamarla così. Da tempo infatti il colosso nipponico persegue la via del translucent mirror, escludendo quindi dalla progettazione lo specchio che fa da punto cardine alle reflex tradizionali. Di conseguenza anche il mirino diventa di tipo elettronico, cercando di tracciare una nuova via che porti ad alcuni vantaggi, primo fra questi il numero di scatti al secondo e la velocità in genere.
A livello costruttivo le differenze si fermano qui, poiché le fotocamere SLT (Single-Lens Translucent, con cui si indicano proprio queste macchine) sono del tutto identiche, nell'aspetto e nelle funzionalità, agli apparecchi reflex tradizionali, potendo montare gli stessi obiettivi e sfruttare le stesse impostazioni e riferimenti in genere.
Che Sony creda fortemente nel progetto non vi è alcun dubbio, come conferma la presentazione di modelli SLT in ogni fascia di utilizzo. L'ultima in ordine cronologico, presentata da poche ore, è il modello Sony Alpha A57, che porta in dote il sensore CMOS da 16Mpixel già visto su altri dispositivi, non per forza Sony, nonché alcune caratteristiche degne di nota.
Fra queste troviamo l'impostazione Continuous Advance Priority AE: bloccando l'apertura a f3.5 (o per aperture ancora maggiori), Alpha A57 può scattare a 12 frame al secondo a 8,4 Megapixel, anche con autofocus attivo. Sul fronte video da segnalare sono i 60fps registrabili a 1080p, così come molte funzionalità automatiche per venire incontro al principiante.
Come sulla Alpha A65 anche sulla A57 troviamo un autofocus a 15 punti ed estensione ISO da 100 a 16,000 (25600 estesa). Il mirino elettronico è un 1,44 Megapixel, mentre sul dorso troviamo un LCD da 3 pollici di diagonale, montato in un telaio orientabile.
Il prezzo indicato da DPReview è veramente interessante, poiché si parla di circa 800,00 Dollari USA con l'obiettivo base 18-55, che scendono a 700,00 Dollari USA per il solo corpo. Si tratta di cifre molto competitive, anche in considerazione dell'ottimo sensore montato di serie (nonché stabilizzazione in macchina) e degli elevati fps, sebbene con le limitazioni elencate in precedenza. La disponibilità è prevista per aprile, mentre non sono ancora noti i prezzi ufficiali per il mercato italiano.