Quando tutti si aspettavano una seconda ammiraglia nel campo reflex alla vigilia del PMA2009, Sony ha lasciato a bocca asciutta gli amanti dello specchio per puntare sulla bridge superzoom DSC HX-1. Finita l'estate arriva la sorpresa, la Alfa 850 non è un modello che va a sostituire la ben conosciuta Alfa 900 ma propone molte delle caratteristiche della reflex di punta giapponese ad un prezzo abbordabile.
Sony Alfa 850 monta un sensore CMOS Exmor da 24,6 Mp gestito da una coppia di processori Bionz. La sensibilità di lavoro può essere estesa fino a 6400 ISO e la stabilizzazione di immagine Steady Shot Inside che lavora sul sensore permette di essere utilizzato con tutte le ottiche Sony e Minolta compatibili. Autofocus a 9 punti a croce assistito da 10 punti ausiliari e schermo lcd da 3" e 921.000 punti completano la dotazione della Sony Alfa 850.
Le differenze le ritroviamo nelle dimensioni del mirino che passa da una copertura del 100% sulla Sony Alfa 900 alla copertura del 98% della Alfa850, la raffica viene ridotta a 3 fps. Così come la ammiraglia, anche la Alfa 850 conserva il pentaprisma sotto la calotta e gode di un sensore aggiuntivo per la gestione AF di lenti con apertura massima F/2,8 o superiore.
Assieme alla Alfa 850 viene proposto anche una nuova lente, Sony 28-75 mm F/2,8 SAM, uno zoom capace di coprire correttamente l'apertura grandangolare di una full frame ed al contempo raggiungere estensioni di corto tele obiettivo. L'apertura costante a F/2,8 lo rende ideale per le riprese in luce ambiente e la resa dello sfuocato. Sony Alfa 850 verrà presentata ufficialmente all'IFA di Berlino e sarà disponibile a partire da settembre 2009, la lente a corredo arriverà invece nei negozi a partire da Novembre 2009. Il prezzo consigliato per il solo corpo è di 1999 euro, mentre il kit con obiettivo 28-75 mm F/2,8 SAM è di 2688 euro.