Canon EOS 40D: la specie prosumer si evolve

Canon EOS 40D: la specie prosumer si evolve

di Matteo Cervo , pubblicato il

“Canon continua la linea evolutiva della sua serie di reflex digitali dedicate alla fascia prosumer con la EOS 40D. Non solo una serie di aggiornamenti, ma modifiche sostanziali che la distanziano dalla EOS 30D, che l'ha preceduta sul mercato. Tra le novità maggiormente sottolineate il Live-View, che permette la visione diretta delle immagini riprese dal sensore”

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Commenti (74)

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Commento # 51 di: VitOne pubblicato il 15 Febbraio 2008, 15:59
Originariamente inviato da: goldenman
Ci vedi sentimento se una persona prima di effettuare un acquisto valuta le alternative ed esprime il proprio pensiero al riguardo?
Pubblicizzare ora un prodotto che è già consitentemente calato di prezzo, che ha subito 1000 test e riscontrato delusioni collettive...e viene fatto passare come la nuova frontiera delle reflex mi ha un pò irritato...
Mi piace fotografare, e sinceramente l'avvento della tecnologia informatica nel campo della fotografia credo sia stata la rovina di un'arte antica, dove la conoscenza dei colori, delle luci e della tecnica era l'unica arma vincente...oggi tutti, dico tutti, sono capaci di scattare un discreta fotografia, (basta fare un paio di raffiche da 10-12 foto) e lasciare che il sensore digitale e i mille controlli elettronici facciano il resto...dico ciò per sostenere la tesi che continuare a trattare gli appassionati di "settore", qualunque esso sia, come stupidi acquirenti sprovveduti mi da fastidio. I prodotti devono essere valutati in base alle loro performance reali non per altro...concludo: che sia un corpo nikon, canon, leica o fuji non importa ma almeno documentarsi prima di fare un acquisto leggendo le specifiche tecniche sulla confezione, sarebbe sensato ed opportuno


Prima di tutto il mio intervento non era rivolto a te . In secondo luogo il problema, a mio modo di vedere, è che chi compra difende il prodotto e i prodotti di quella casa senza voler sentire ragioni, e attacca i concorrenti. Ed è una vera tristezza. Per me la 40D non è un flop, è una macchinetta più che valida, per chi compra adesso è un buon acquisto. La 30D rispetto alla 20D aveva la metà delle cose che la 40D ha in più rispetto alla 40D, eppure in molti l'hanno scelta. Qualitativamente c'è molto di meglio e molto di peggio, la cosa importante è documentarsi bene prima dell'acquisto e cercare di spendere quello che si può spendere dividendo i soldi in modo equo, cosa che credo tu condivida stando a quanto hai scritto.

La 40D per me è lontana dall'essere un prodotto eccellente, come ho detto per le mie personali esigenze non ha nulla in più della 20D, inoltre ad alti ISO ha un rumore peggiore. Non conosco nessuno che si sia detto deluso da tale macchinetta, tra quelli che veramente l'hanno comprata. Si tratta di un prodotto molto versatile, proposto ad un prezzo adeguato al mercato, con pregi e difetti ben noti.

Per quello che riguarda il discorso sull' arte rovinata, ogni volta che viene proposto qualcosa di innovativo ci sono i critici: c'è chi ha pensato che la pittura sarebbe stata distrutta dalla fotografia, che veniva considerata come un pericoloso nemico, una moderna diavoleria. C'è poi chi ha criticato l'autofocus, chi ha criticato le ottiche zoom, chi ha criticato tutto insomma, vista minacciata l'arte da tutto. Chi fa le foto non deve necessariamente essere un artista ed è bene che sia aiutato per avere un buon risultato; fare 10 foto in un secondo non significa che una ne uscirà bene per forza. Per me la fotocamera è uno strumento che deve soddisfare le esigenze di chi la compra. Non credo che tutti siano in grado di fare un'opera d'arte, ma è giusto che gli strumenti si evolvano, e che ovviamente ci sia chi sceglie di rimanere su una via tradizionale, oggi è sicuramente più facile ottenere una foto che sia "formalmente" corretta, nitida, ritoccata (anche se i ritocchi alle foto ed il lavoro in camera oscura esitono da molto prima del computer, si poteva fare tutto quello che si fa adesso, semplicemente con maggiore fatica), ma questo non basta a fare una bella foto, anzi, proprio perché tutti possono mettere a fuoco la "bella foto" è qualcosa che si deve cercare ancora di più, a mio modo di vedere. In ogni settore dove si è faticato per imparare qualcosa di difficile da fare c'è timore verso l'innovazione che cosente di rendere alla portata di tutti qualcosa che era prima era possibile solo per pochi.

Chi è un vero appassionato ha o trova il tempo per scegliere, leggere, documentarsi, sentire chi l'apparecchio lo ha comprato. Non è che ci vuole molto, basta un minimo di accortezza. Chi è un acquirente acquisterà, se ha un minimo di intelligenza si documenterà prima di farlo, se è uno schiavo del consumismo si limiterà ad andare in negozio e prendere il prodotto con i numeri più alti, più costoso, più economico e così via... Come in tutto quello che si può comprare o che si compra.
Commento # 52 di: VitOne pubblicato il 15 Febbraio 2008, 16:12
Originariamente inviato da: e
E' tipico di chi non ha argomenti validi da portare esprimersi in questo modo, che di fatto identifica lo scrivente stesso.
Scrivere cose banali quale la qualità è legata principalmente all'Obiettivo equivale a scoprire l'acqua calda . I miei test sono stati fatti con 70-200 F4 IS di indiscussa qualità, fotografando codici a barre e altre foto con dettagli minuti, il risultato è stato assolutamente comparabile con le foto test riportate in questa prova cioè i dettagli + minuti vengono sfumati e fusi, il risultato è (vedi anche foto galleria 1/2/3 sopra riportate) una apparente nitidezza globale, che non viene supportata dai dettagli dell'immagine al livello del piano focale 8front/retro).
Che la risoluzione dipenda solo dall'Obiettivo e una inesattezza.
E' innegabile ad es. che un display LCD fullHD per restituire un maggiore dettaglio deve necessariamente contenere + pixel, per quale motivo non vale la stessa regola con i sensori sono forse imbecilli i costruttori che hanno superato anche i 20Mpx.
Pensate che secondo le v.s. teoria bastava progettare dei super Obiettivi e rimanere a 5Mpx?.
Io cerco in una foto nitidezza e dettaglio, se questa mi viene data da una 8Mpx OK ma non è il caso della 40D che ho venduto perchè per me insoddisfacente, il corpo macchina comunque è OK mi lamento solo del sensore.
Saluti alle persone cortesi ed educate.


Il mio discorso non è riferito a chi la macchientta l'ha provata, ma chi, ovvero quasi tutti, "spara" sentenze senza saperne nulla. Per quello che riguarda la nitidezza della foto ho scritto chiaramente già tutto ciò che c'era da dire, e non mi pare certo di essermi limitato a dire che "la foto la fa la lente" anche se come ho detto la lente ricopre un ruolo fondamentale. Prima di tutto perché macchinette da 4 Mpixell come la 1D sono in grado di produrre delle stampe di altissima qualità anche di grande formato, ed in secondo luogo perché, se è vero che più megapixell può dire potere risolvente maggiore è altrettanto vero e dimostrato che un nuero di pixell troppo elevato porta molti svantaggi in termini di rumore prodotto. Il problema è che l'ignorante, nel senso non offensivo del temrmine, pensa che un numero alto di pixell sia necessariamente sinonimo di maggiore qualità. Se provi a confrontare foto fatte con la 300D a foto fatte con le compatte di adesso con più megapixell, potrai facilmente notare che la qualità della 300D è sicuramente superiore anche se il numero di Mpixell è la metà.

Altro punto fondamentale è che bisogna ben vedere cosa si vuole fare con le foto: se si devono stampare o se si devono guardare a monitor e soprattutto a che livello. Per guardare le foto al computer 2Mpixell sono più che adatti, così come per stampare 15x10. Se per passione ci paice guardare le foto al 100% a schermo (o anche al 200%), oppure se abbiamo necessità di fare ingradimenti o ritagli, stampe in formato grande che devo essere viste da molto vicino, ovviamente più pixell ci sono migliore sarà la qualità della foto, sempre che questi pixell vengano usati in modo intelligente: ripeto, non è assolutamente detto che più megapixell significhino qualità più alta della foto, dipende dalla tecnologia del sensore e dalla sua grandezza. La 40D è la prova che 10Mp sono meglio degli 8Mp se si usano 100ISO, ma a 1600ISO è meglio averne 8.

Questo non vuol dire che non si possa essere rimasti delusi dalla 40D, macchinetta che io considero in ogni caso ottima per svariati tipi di utilizzo, e con funzioni che non mancheranno di attirare diverse persone. Come ho già scritto svariate volte il mio consiglio è quello di comprare delle ottiche adeguate al corpo macchina, pensado di dividere la spesa.
Commento # 53 di: Paganetor pubblicato il 15 Febbraio 2008, 16:45
x "e": sei sicuro che il tuo 70-200 non abbia qualche problema? perchè è strano che dia immagini così poco nitide come dici tu...

non ti chiedo se salvi le immagini in jpg fine o raw rispetto ai formati maggiormente compressi.. immagino quale sia la risposta
Commento # 54 di: yossarian pubblicato il 15 Febbraio 2008, 16:53
Originariamente inviato da: e
E' tipico di chi non ha argomenti validi da portare esprimersi in questo modo, che di fatto identifica lo scrivente stesso.
Scrivere cose banali quale la qualità è legata principalmente all'Obiettivo equivale a scoprire l'acqua calda . I miei test sono stati fatti con 70-200 F4 IS di indiscussa qualità, fotografando codici a barre e altre foto con dettagli minuti, il risultato è stato assolutamente comparabile con le foto test riportate in questa prova cioè i dettagli + minuti vengono sfumati e fusi, il risultato è (vedi anche foto galleria 1/2/3 sopra riportate) una apparente nitidezza globale, che non viene supportata dai dettagli dell'immagine al livello del piano focale 8front/retro).
Che la risoluzione dipenda solo dall'Obiettivo e una inesattezza.
E' innegabile ad es. che un display LCD fullHD per restituire un maggiore dettaglio deve necessariamente contenere + pixel, per quale motivo non vale la stessa regola con i sensori sono forse imbecilli i costruttori che hanno superato anche i 20Mpx.
Pensate che secondo le v.s. teoria bastava progettare dei super Obiettivi e rimanere a 5Mpx?.
Io cerco in una foto nitidezza e dettaglio, se questa mi viene data da una 8Mpx OK ma non è il caso della 40D che ho venduto perchè per me insoddisfacente, il corpo macchina comunque è OK mi lamento solo del sensore.
Saluti alle persone cortesi ed educate.


la maggiore o minore nitidezza non dipende dal solo obbiettivo, ma neppure dal solo sensore; è tutto il sistema ad essere coinvolto nella genarazione delle immagini. Per sistema intendo l'insieme obbiettivo-sensore-filtro AA- e tutto l'apparato elettronico (a partire dal processore) che si occupa delle operazioni di campionamento e quantizzazione del segnale analogico, di omogeneizzazione della risposta dei singoli pixel alla radiazione incidente e del filtraggio dei vari tipi di rumore presenti.
Il problema è cercare l'equilibrio tra tutti questi elementi: sparare 20 o 30 Mpixel su un sensore di tipo FF non è poi molto difficile; il difficile è fare in modo che il sistema che si serve di quel sensore dia risultati accettabili.
Un aumento della densità, a parità di dimensioni, porta ad una diminuzione delle dimensioni del singolo pixel, con conseguente diminuzione, a parità di tecnologia, del SNR di tipo quantico. Una riduzione delle dimensioni dei pixel porta anche ad un aumento dell'MTF di Nyquist del sensore, con aumento dell'aliasing. Questo significa adottare un filtro AA più aggressivo (con perdita di nitidezza) oppure un filtro AA non aggressivo con maggior nitidezza ma artefatti grafici. Questo senza tener conto degli altri tipi di rumore che si generano all'interno del sensore o dei circuii elettronici che elaborano l'immagine (e che ho semplificato in maniera vergognosa ).
Avere qualche Mpixel in più permette, da un lato, di catturare qualche dettaglio in più; dall'altro comporta il rischio di avere immagini con più blurring e, quindi, meno nitide o con più artefatti.
Aggiungi che l'MTF complessivo del sistema si calcola sommando i valori dei singoli MTF di ciascun componente e risulta più basso di quello del componente a valore inferiore (e, per forza di cose, se alzi il valore di uno abbassi quello di un altro, vedi, ad esempio, il caso di filtro AA e densità del sensore).

Non è un caso che le fotocamere che sono unanimemente riconosciute come punti di riferimento in quanto a qualità e, in particolare, a nitidezza dell'immagine, sono le 5D e 1DMark di canon e la D3 di nikon (parlando di DSLR), che hanno una densità dei sensore, se paragonate al formato aps-c o dx, piuttosto bassa.

Questo come discorso di carattere generale, senza entrare nel merito sulla qualità del sensore della 40d nello specifico e, in particolare, del sistema lente/sensore/elettronica, della tua fotocamera
Commento # 55 di: fek pubblicato il 15 Febbraio 2008, 17:09
Originariamente inviato da: e
E' innegabile ad es. che un display LCD fullHD per restituire un maggiore dettaglio deve necessariamente contenere + pixel, per quale motivo non vale la stessa regola con i sensori sono forse imbecilli i costruttori che hanno superato anche i 20Mpx.


Mi permetto. Nel caso degli LCD, se l'immagine in ingresso e' 480p, avra' la stessa resa (a parita' di tutte le altre condizioni) su un pannello con 480 linee verticali o su un pannello FullHD a 1080p. Sto ignorando per semplicita' l'interpolazione che non aggiunge dettagli o informazioni, ma si limita a interpolare quelle presenti. E' curioso come se il filtro di upscaling non e' di buona qualita', una fonte 480p si vede addirittura peggio su un LCD FullHD.

Credo che il principio per i sensori sia simile.
Commento # 56 di: (IH)Patriota pubblicato il 15 Febbraio 2008, 17:33
Originariamente inviato da: e
E' tipico di chi non ha argomenti validi da portare esprimersi in questo modo, che di fatto identifica lo scrivente stesso.


Dire che "Fare valutazioni qualitative di nitezza basandosi sui megapixel è una mera idiozia..." non significa che ti sto dando dell' idiota ma piuttosto che cerchi di cucirti addosso un epiteto che io non ti ho assegnato , se ritieni di essere stato oltraggiato basta un click su "segnala al moderatore".

Io mi limito a criticare quello che viene scritto , hai fatto un intervento pressapochista ed incompleto che si basava unicamente sull' analisi quantitativa dei megapixel del sensore e che non teneva in considerazione null' altro (obbiettivo , filtro AA , software).

Per chi non mastica fotografia tutti i giorni puo' non essere scontato il ragionamento che hai fatto in seguito sulle lenti e potrebbe basare le sue scelte solo ed unicamente sulla valutazione quantitiva dei megapixel (paragonare i 12mpix su sensore da 1/1.7" ai 12 Mpix della Nikon D3 è una plaese sciocchezza).

Per quanto riguarda il tuo 70-200IS ed i tuoi sarebbe il caso di andare piu' a fondo , dagli scatti che ho visto io su 30D e 40D sono rimasto stupefatto dalla nitidezza ed il mio termine di paragone sono 35L,85L,135L,70-200F2.8L (IS e non),300/4L IS, 300/2.8L IS provati su 5D e 1DMK3 ... potresti aver avuto un sample da tarare , o un problema di front o back focus (immagino che scattassi in RAW) , delle tante persone che conosco sono tutti rimasti soddisfatti di quella lente e molti di questi hanno una 40D , per quanto possa essere diplorevole capita qualche volta che anche qualche serie L abbia qualche problemino (ho rispedito indietro un 24-70L proprio per questo).

Riguardo al crop dei 10 megapixel , questp qui sotto è uno scatto a formato pieno dei "soli" 10mpixel della 1Dmk3 con il 300/2.8 (occhio 5Mb circa) , a breve mettero' su anche quelli delle gallerie postate che sono scattate tra i 2500 ed i 5000 ISO (2500 -1EV recuperati in LR).

http://www.matteofossati.it/Pages/S...W0013_300mm.jpg

Saluti alle persone cortesi ed educate.




Saluti alle persone serene

Ciauz
Pat
Commento # 57 di: (IH)Patriota pubblicato il 15 Febbraio 2008, 17:35
Originariamente inviato da: yossarian
Non è un caso che le fotocamere che sono unanimemente riconosciute come punti di riferimento in quanto a qualità e, in particolare, a nitidezza dell'immagine, sono le 5D e 1DMark di canon e la D3 di nikon (parlando di DSLR), che hanno una densità dei sensore, se paragonate al formato aps-c o dx, piuttosto bassa.


Non vedo l' ora che escano i test di 450D e Pentax K20 .. tu sai perchè

Ciauz
Pat
Commento # 58 di: e pubblicato il 15 Febbraio 2008, 17:36
Sembra un altro Forum

Calmatisi gli animi, ho letto le argomentazioni tecniche che sostanzialmente, al di la delle parole, devono produrre risultati.
Concordo che questo risultato finale è un Mix legato a diversi fattori di cui l'obiettivo (che deve essere di riferimento, e di ottima qualità è di fatto una costante rimane il sensore, la conversione D/A (14bit in 40D) il rumore elettronico prodotto dai Chips di amplificazione, e l'elaborazione del file Raw.
Quella dell'aumento del rumore legato alla maggiore densità dei Pixel è teoricamente corretto, ma è anche un luogo comune, infatti è valido se la tecnologia di riduzione dei singoli Pixel , non è accompagnata da una migliore tecnologia di riduzione del rumore prodotto dai circuiti di amplificazione del segnale generato dai singoli Pixel (chi può affermare che la tecnologia di riduzione del rumore non va di pari passo con la diminuzione delle dimensioni dei pixel?) nessuno.
Valuteremo prima possibile i risultati del new sensore della 450D.
Sono le foto che devono parlare e non i lunghi discorsi tecnico teorici.
Io in una bella foto voglio vedere contorni netti e taglienti e non sfumati (anche se in modo +/- lieve) non importa se ottengo questo con Nikon Canon Pentax o 8/10/15/20 Mpx conta la sostanza e la nitidezza e il dettaglio tangibile, almeno al livello del piano focale e delle immediate vicinanze.
Perchè non riguardate le lettere sotto i test ISO (quadrati colorati) siamo sul piano focale e malgrado la compressione la perdita di dettaglio (sicuramente inferiore nel file originario) è comunque presente ed innegabile, io con i miei test (codici a barre) ho rilevato gli stessi identici problemi (con 70-200 F4 IS serie L).
Apprezzo molto comunque i toni + pacati e la discussione decisamente + costruttiva, non sono affatto contro Canon, quella della 450D è comunque, malgrado la minore robustezza minore ergonomia ecc. una scelta vincente ed una spina nel fianco per la concorrenza. Canon 40D meritava un sensore decisamente + performante, ma sono ugualmente contento per tutti coloro che si trovano bene, le foto leggermente Soft hanno in alcuni casi anche i loro pregi.
Saluti.
Commento # 59 di: VitOne pubblicato il 15 Febbraio 2008, 18:46
Originariamente inviato da: e
Quella dell'aumento del rumore legato alla maggiore densità dei Pixel è teoricamente corretto, ma è anche un luogo comune, infatti è valido se la tecnologia di riduzione dei singoli Pixel , non è accompagnata da una migliore tecnologia di riduzione del rumore prodotto dai circuiti di amplificazione del segnale generato dai singoli Pixel (chi può affermare che la tecnologia di riduzione del rumore non va di pari passo con la diminuzione delle dimensioni dei pixel?) nessuno.


Gli animi sono stati sempre calmi, personalmente ti suggerisco di parlare in modo più rilassato, come del resto mi pare facciano tutti gli altri, non ho letto nessun attacco nei tuoi confronti, ma i tuoi toni mi sono sembrati molto forti, spero che tu non prenda male questa mia osservazione, personalmente sono assolutamente pacifico . Ho fatto diversi test anche io e non parlo per sentito dire, non con la 40D ma con la 20D e la 5D. La rumoristà della 40D è maggiore di quella della 20D (lo si vede in tutti gli scatti) la nitidezza di entrambe le macchine è ottima, parlare di dettagli impastati mi sembra veramente esagerato. Come dici tu stesso è inutile soffermarsi troppo su motivi tecnici, il dettaglio lo si deve vedere nelle foto. In proposito ti chiedo: sei veramente sicuro di notare la differenza tra una foto fatta a 6Mpixell con la 300D e una fatta con 12Mpixell? Ripeto quanto detto prima: se ingrandisci al 100% ok, se fai stampe grandi ok, ma in tutto il resto, per come vedono le foto praticamente tutti, la differenza non c'è. Come fai a vedere queste differenze di nitidezza così marcate? Concludo questo discorso dicendo che la tecnologia implementata può migliorare, come hai detto giustamente, la qualità della foto, in particolare a livello di rumore, però attualmente queste migliorie non le vedo nelle macchine Canon, che personalmente reputo inferiori nella gestione degli alti ISO alle Nikon (se escludiamo la 1Ds Mark III che non conosco).

La 20D come la 5D con ottiche di qualità (personalmente per questi test uso un 85 L 1,2 II) producono dei file assolutamente perfetti dal punto di vista della nitidezza, l'immagine è veramente "tagliente". Nulla di confrontabile, neanche lontanamente, con nessuna compatta da 10 o più Megapixell. Lo stesso discorso con la 300D: le immagini sono qualitativamente migliori, e parlo in questo caso solo di nitidezza, ma ci sarebbero da considerare tutti i difetti che le ottiche delle "compattone", anche di fascia alta, introducono. Una ottica di qualità ti fa fare ottime foto controluce, con luce riflessa, non introduce flaring (di nessun colore), ha una luminosità maggiore e così via. Tutto questo si traduce in un'immagine sempre ottima, e non solo quando le condizioni di ripresa sono ideali: ottima la tua idea di fare delle prove di foto, devi però considerare che l'ottica di qualità, che le compattone non hanno, ti fa fare ottime foto in condizioni di ripresa proibitive. Per questo il tuo discorso di prima può aver fatto innervosire molti .
Commento # 60 di: yossarian pubblicato il 15 Febbraio 2008, 20:28
Originariamente inviato da: e
Calmatisi gli animi, ho letto le argomentazioni tecniche che sostanzialmente, al di la delle parole, devono produrre risultati.
Concordo che questo risultato finale è un Mix legato a diversi fattori di cui l'obiettivo (che deve essere di riferimento, e di ottima qualità è di fatto una costante rimane il sensore, la conversione D/A (14bit in 40D) il rumore elettronico prodotto dai Chips di amplificazione, e l'elaborazione del file Raw.
Quella dell'aumento del rumore legato alla maggiore densità dei Pixel è teoricamente corretto, ma è anche un luogo comune, infatti è valido se la tecnologia di riduzione dei singoli Pixel , non è accompagnata da una migliore tecnologia di riduzione del rumore prodotto dai circuiti di amplificazione del segnale generato dai singoli Pixel (chi può affermare che la tecnologia di riduzione del rumore non va di pari passo con la diminuzione delle dimensioni dei pixel?) nessuno.
Valuteremo prima possibile i risultati del new sensore della 450D.
Sono le foto che devono parlare e non i lunghi discorsi tecnico teorici.
Io in una bella foto voglio vedere contorni netti e taglienti e non sfumati (anche se in modo +/- lieve) non importa se ottengo questo con Nikon Canon Pentax o 8/10/15/20 Mpx conta la sostanza e la nitidezza e il dettaglio tangibile, almeno al livello del piano focale e delle immediate vicinanze.
Perchè non riguardate le lettere sotto i test ISO (quadrati colorati) siamo sul piano focale e malgrado la compressione la perdita di dettaglio (sicuramente inferiore nel file originario) è comunque presente ed innegabile, io con i miei test (codici a barre) ho rilevato gli stessi identici problemi (con 70-200 F4 IS serie L).
Apprezzo molto comunque i toni + pacati e la discussione decisamente + costruttiva, non sono affatto contro Canon, quella della 450D è comunque, malgrado la minore robustezza minore ergonomia ecc. una scelta vincente ed una spina nel fianco per la concorrenza. Canon 40D meritava un sensore decisamente + performante, ma sono ugualmente contento per tutti coloro che si trovano bene, le foto leggermente Soft hanno in alcuni casi anche i loro pregi.
Saluti.


non tutti i tipi di rumore sono riducibili; ad esempio i diisturbi dovuti all'aliasing non possono che crescere al diminuire delle dimensioni dei pixel: questa non è teoria, come non è teoria la banda di Nyquist; si tratta di cose con cui chi fa elaborazione di segnali numerici deve combattere quotidianamente.

Che si siano fatti progressi verso la riduzione di altri tipi di rumore è chiaro: ad esempio, c'è modo di aumentare l'efficienza quantica di un sensore (ma non oltre certi limiti); il sensore della 40d, visto che si parla di quella, ha un'efficienza quantica superiore a quello della 400d e quasi dello stesso ordine di quello della 20d e della 30d (che è migliore di quello della 350d, a parità di Mpixel). Anche sony ha fatto un ottimo lavoro con i nuovi cmos, tanto che il sensore della D300 ha un'efficienza quantica di molto superiore al ccd della d200 (che pure ha due Mpixel di meno), anche se inferiore a quello della 40d (perchè i 2 Mpixel in più della d300 non permettono di aumentarla ulterioremente su un sensore di quelle dimensioni; non almeno con le tecnologie attuali). Questo significa che la d300 ha un SNR di tipo quantico ed un aliasing peggiori rispetto a quelli della 40d (e quindi necessita di filtri più aggressivi).
L'utilizzo dei 14 bit, permette di aumentare la gamma dinamica e, quindi, la fedeltà nella riproduzione dei colori, a condizione che il rumore non sia troppo elevato rispetto al segnale utile. Anche l'operazione di quantizzazione stessa introduce del rumore e all'aumentare del numero di bit peggiora, comunque, il SNR di quantizzazione, indipendentemente dalla bontà dell'algoritmo usato.

Le foto parlano chiaro: le macchine con segnale più pulito sono quelle con sensori meno densi (5D, D3 e 1DMarkIII). Se si parla di tecnologia bisogna anche fare i conti con i paletti che la stessa pone: nessuno, fino a prova contraria è riuscito a superare i limiti imposti da una legge fisica: semmai si possono trovare delle scappatoie per aggirarne qualcuna (tipo i filtri AA via SW, che tramite l'interpolazione dei valori di pixel vicini non eliminano gli artefatti ma ingannano l'occhio che è, pur sempre, un dispositivo per acquisizione delle immagini con tutti i suoi limiti).
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