Nell'uso quotidiano lavorativo (foto di prodotti per i nostri articoli e in occasione di fiere o eventi stampa) la Ricoh Caplio R8 ci ha particolarmente convinto. I particolari strumenti che mette a disposizione, tra cui la correzione dell'obliquità, del bilanciamento del bianco e dei livelli in postproduzione, sono risultati molto utili per abbreviare il lavoro necessario per passare dallo scatto all'immagine impaginata sul web. Anche la presenza, tra le opzioni del bilanciamento del bianco, della misurazione sul campo di un riferimento va in questa direzione, permettendo di scattare in quasi tutte le situazioni d'uso con riferimenti corretti.
Si può forse lamentare un eccessivo intervento degli automatismi della fotocamera, ma ricordiamo che questa fotocamera è pensata per un pubblico punta&scatta, mentre invece i più esperti possono trovare nel catalogo della serie G un'ampia offerta di fotocamere con regolazioni manuali. Diaframmi e tempi di scatto non sono impostabili dall'utente, quest'ultimo può solo restringere il campo di scelta degli automatismi della fotocamera. Stessa linea di giudizio per la mancanza del formato RAW di registrazione delle immagini: sarebbe stato un 'plus' molto interessante, ma forse non del tutto adatto al target di pubblico che la serie Caplio si prefigge.
Convince anche la costruzione metallica del corpo, che rende il prodotto molto resistente e dal design gradevole. Buone anche l'ergonomia dell'impugnatura e dei comandi. Non del tutto intuitiva la navigazione all'interno del menu, che a volte richiede più di uno scorrimento per trovare l'opzione desiderata, anche a causa di una traduzione non perfetta di alcuni termini. L'ottica, pur essendo di dimensioni compatte offre uno zoom 7.1x, con buone prestazioni lungo tutta la focale. Peccato che l'apertura massima si fermi al valore di f/3,3, un po' di luminosità in più avrebbe fatto comodo in molte situazioni d'uso, dove l'intervento dello stabilizzatore può mettere una pezza, ma non è in grado di fare miracoli.
La sensibilità ISO si spinge fino a 1600, che è un valore limite, ma che può trovare utilizzo nelle situazioni d'uso di emergenza. Le alte sensibilità si caratterizzano per un'elevata granulosità, che non sembra troppo ammorbidita dal filtro antirumore, a tutto vantaggio della definizione dei particolari. L'analisi tiene conto delle dimensioni compatte di fotocamera e ottica, che necessariamente richiedono un sensore di piccolo formato.
Spulciando su internet la Ricoh Caplio R8 viene proposta a prezzi compresi tra i € 245 e € 290. Chi ha questo budget ed è alla ricerca di una fotocamera da usare magari in ambito lavorativo, dove il tempo risparmiato in postproduzione è una variabile importate, trova nella R8 un'ottima alternativa, potendo contare anche su una costruzione robusta, su una buona escursione focale e su dimensioni abbastanza compatte.