Gian Maria Testa: musicista; Teatro dal Verme – Commemorazione della morte di
Fabrizio De Andrè
Come accennato nell’introduzione è bene documentarsi sulla tematica affrontata e sui personaggi chiave che presiedono o partecipano all’evento. D’altra parte una manifestazione non è fatta tanto da chi la organizza quanto da chi vi partecipa, se volete sottolineare la scarsa affluenza di manifestanti allungate i piani immagine tra loro attraverso l’uso di un grandangolo, al contrario utilizzate il teleobiettivo per schiacciare tra loro i piani e riempire la scena. Solitamente le manifestazioni, da quelle di promozione a quelle di contestazione trasmettono lo spirito con il quale vengono svolte, cercate di comprenderlo e catturarlo con la foto: potrebbe essere gioia, rabbia, determinazione, ecc..
Manifestazioni dipendenti della sanità privata per il mancato rinnovo del
contratto di lavoro.
La tecnica dello slow synch può aiutarvi ad ottenere effetti creativi
Marcia della pace Perugia Assisi
Anche durante le manifestazioni la posizione è importante: se state seguendo un
corteo cercate di rimanere in testa, autorità e momenti centrali avvengono li;
se avete la possibilità di effettuare delle riprese dall’alto sfruttatela oppure
createvi l’occasione chiedendo il permesso di accedere ad un terrazzo o ad un
pianerottolo del primo o secondo piano.
Fra le diverse manifestazioni, trovano posto, anche e soprattutto quelle
sportive: partite di tennis, pallavolo, calcio piuttosto che regate o corse
campestri. La scelta ottimale sarà lavorare il più vicino possibile a dove si
svolge la scena, impostare la fotocamera in priorità dei diaframmi per
garantirsi massima apertura ed un buono sfuocato oltre che, essere certi di non
lavorare mai sotto i tempi di sicurezza.
Foto: per gentile
concessione di Francesco Marmino
Va da sé infatti, che la scelta della lente ricadrà spesso su un medio tele o su di un tele obiettivo spinto. Ricordate anche di sottoesporre volutamente di qualche frazione di stop (questo varia a seconda della vostra attrezzatura): guadagnerete qualche centesimo sui tempi di scatto ed eviterete di pelare le alte luci. Tutto questo non toglie la possibilità di ricercare inquadrature insolite, magari attraverso un ottica grandangolare o supergrandangolare.
Foto: per gentile
concessione di Francesco Marmino
Se conoscete la disciplina, potrete anticipare il momento e la posizione migliore per cogliere le situazioni di forte impatto.