L'incontro con il rappresentante della ricerca e sviluppo è stato anche l'occasione approfondire gli aspetti tecnologici dell'innovazione portata avanti dal produttore nipponico. É stato molto interessate, ad esempio, vedere i retroscena della produzione Olympus di lenti e di dispositivi per l'ambito medico. Nel video potete vedere la microcamera 'in compressa' che, in accoppiamento al ricevitore wireless e grazie all'integrazione di piccoli flash a led, viene utilizzata per esami dell'apparato digerente.
Interessante, poi, vedere un obiettivo grandangolare Zuiko 9-18mm, che in formato 35mm equivale a un 18-36mm, smontato, mettendo in evidente mostra la lente posteriore e quella frontale. Quest'ultima in particolare è un vanto della tecnologia di costruzione Olympus che, tramite un particolare processo di fusione e di lavorazione delle superfici, è in grado di ottenere una lente definita doppiamente asferica.
Questo elemento è infatti caratterizzato da un andamento asferico della superficie non su un solo lato, come avviene solitamente, ma su entrambi, con due profili parecchio diversi. Nelle nostre immagini questa lente è visibile accanto all'obiettivo che la integra e tagliata a metà, per meglio evidenziare la doppia superficie asferica.
Le novità che attendono Olympus il prossimo anno sono dunque profonde, staremo a vedere come reagiranno i consumatori e gli altri produttori all'introduzione della nuova Micro Quattro Terzi e della nuova reflex prosumer di casa Olympus. Ecco nel video qui sotto il nostro incontro dal vivo con le nuove Olympus.