Il Photokina, nonostante sia stato preceduto dai lanci di importanti prodotti a partire da fine agosto, ha riservato interessanti sorprese. La Leica S2 è sicuramente una delle più rappresentative.
Non si tratta della digitalizzazione di un modello analogico già presente nella tradizione del marchio tedesco (come avvenuto per la M8), ma di un progetto completamente nuovo e dedicato esclusivamente al digitale.
Leica ha deciso di non predere come base per la sua reflex digitale il sistema Leica R in quanto ha subito in parte il passare degli anni e non avrebbe permesso di arrivare a un prodotto digitale al top della gamma. La forma è quella di una reflex, ma le prestazioni, e il peso la pongono nell'olimpo delle medio formato, a cominciare dal sensore.
L'elemento sensibile nasce anche stavolta dalla collaborazione con Kodak e offre 37,5 megapixel distribuiti su un'area di 30x45mm, più grossa del 56% rispetto ai sensori full-frame delle reflex. La grossa mole di dati in arrivo dal sensore CCD (37,5 megapixel a 16bit di profondità colore) viene gestita dal nuovo processore dual-core Maestro, sviluppato in collaborazione con Fujitsu, capace di reggere una raffica di 1,5 frame immagini al secondo.