La EOS 1000D ha dimensioni poco più contenute della 450D: il solo corpo macchina pesa 502 g. ed occupa 192x98x62 mm, dimensioni riferite a larghezza, altezza e profondità. Gran parte del peso è stato scaricato grazie all’involucro in plastica antistatica di cui è costituito anche il telaio porta specchio. Solo lo chassis è in metallo ma, la sensazione di solidità percepita quando si prende in mano la fotocamera è buona; non bisogna lasciarsi ingannare dalla leggerezza dell'apparecchio.
Venduta in kit è corredata dell’obiettivo zoom EF-s 18-55 F/3,5-5,6 IS: la dicitura IS adottata da Canon, contraddistingue gli obiettivi dotati di stabilizzatore di immagine Image Stabilizer. Questo zoom standard non eccelle per qualità di immagine ma, dall'altro lato, permette di corredare il corpo macchina con un obiettivo dal peso contenuto e dalla gradita funzionalità di stabilizzazione. Il sistema corpo-obiettivo risulta estremamente maneggevole e trova comodamente posto nella tasca esterna di uno zaino oppure in un marsupio capiente.
Iniziamo ad osservare la 1000D a partire dal dorso: posizionato sul lato sinistro troviamo uno schermo lcd da 2,5” da 230 000 pixels la cui luminosità è regolabile su 7 livelli. Alla destra dello schermo sono posizionati il dial di comando ed i pulsanti di compensazione dell’esposizione, bilanciamento del bianco, visualizzazione immagini e cancellazione. Più in alto, a ridosso del bordo esterno, i due pulsanti di blocco esposizione (AF in live view) e selezione del punto di fuoco (live-zoom 10X).
Il dial di comando rimane una caratteristica della fascia entry level di Canon: esso è costituito da quattro pulsanti a freccia ed un tasto SET di selezione. Grazie a questa conformazione è possibile raccogliere in maniera ergonomica i tasti dei comandi di utilizzo più frequente e che necessitano di una selezione immediata. Senza togliere l'occhio dal mirino è possibile variare la modalità di esposizione, velocità di scatto ed autoscatto, picture style e selezione della modalità autofocus.
Al centro del dial, il pulsante set permette di confermare la selezione oppure attivare il live view. Alla sinistra del mirino sopra lo schermo lcd, altri due pulsanti permettono di accedere al menù e selezionare il funzionamento e la tipologia di visualizzazione dell’output presentato su lcd.
La parte superiore della piccola Eos è occupata unicamente sul lato destro, dove la ghiera di selezione delle modalità di ripresa domina e sovrasta il selettore di accensione.
Pulsante di scatto, ghiera di selezione di tempi/diaframmi e pulsante di selezione ISO sono tutti raggiungibili tramite il dito indice. La stessa ghiera dei tempi permette di effettuare la compensazione dell’esposizione se ruotata contemporaneamente alla pressione del pulsante di compensazione posto sul dorso e raggiungibile tramite il pollice.
La Canon Eos 1000D è equipaggiata da uno slot per schede SD (SDHC) posto sul lato destro, mentre sul lato sinistro, si trovano le prese USB2.0, Scatto remoto e Video Out.
Le schede supportate possono superare i 4 Gb e la fase di scrittura è protetta da spegnimenti accidentali o prematuri così come dall’apertura dello sportellino.