All’utilizzo pratico la Eos 1000D risulta estremamente maneggevole, è leggera e dalla ottima impugnatura. Sia in lettura valutativa che media pesata al centro ed impostazione Program, gli automatismi lavorano egregiamente restituendo un file dal contrasto deciso, per chi volesse utilizzare la modalità semi-spot basta impostare la relativa lettura esposimetrica.
Le situazione di forte controluce ci hanno lasciato perplessi: pur gestendo bene il controluce, le silouette povere di contrasto tendono alla sovraesposizione. Questo comportamento non è una regola ferrea ma lo abbiamo riscontrato diverse volte. L'immagine seguente mostra un ritratto correttamente esposto in modalità Program:
Ritratto in controluce: esposizione Parziale in modalità Program, 1/125 s @ F/9 - ISO 800
Così come la sorella maggiore 40D, anche il file restituito dalla piccola 1000D presenta dei colori brillanti e saturi: questo aspetto è certamente apprezzato se pensiamo di saltare la postproduzione dell’immagine, magari con una stampa diretta in modalità PictBridge. D’altra parte, si ha una riproduzione meno naturale dei colori registrati, viene utile in questo ambito sfruttare le potenzialità offerte dai Picture Style.
Immagine Fedele
Monocromo (Bianco e Nero)
Neutro
Panorama
Ritratto
Standard
I Picture Style, che abbiamo proposto negli esempi soprastanti, permettono di caricare le impostazioni di ripresa tali da simulare sei tipici risultati di scatto: immagine fedele, monocromo (bianco e nero), neutro, panorama, ritratto e standard.