La versione che abbiamo testato pone delle limitazioni nel numero di fotografie che possono essere elaborate per ottenere un panorama, massimo 16 scatti. I tempi di elaborazione sono variabili a seconda delle dimensioni delle immagini di partenza. Per generare un panorama a partire da sei scatti delle dimensioni di 2731x4096 pixel ognuno è stato necessario attendere circa un minuto e mezzo. (Laptop Asus A6J, Intel Centrino Duo, 2GB RAM, Nvidia GeForce 512 MB). Di seguito alcune immagini generate da Panorama Maker 4.
In questa immagine del Red Rock Canyon lo stitching è avvenuto correttamente, i panorami con soggetti sullo sfondo restituiscono i risultati migliori poiché meno affetti da errori di distorsione. Il software ha proposto un taglio dell'immagine che lascia visibili delle zone vuote sugli angoli in basso a sinistra ed in alto a destra. La regolazione di luminosità e contrasto rende l'immagine appetibile per la stampa diretta, senza ulteriori azioni di postproduzione.
L'interno di un ambiente ripreso con un ottica ultragrandangolare unisce alla distorsione dovuta alla mancata coerenza del punto nodale, la distorsione geometrica dell'obiettivo. La risoluzione panoramica di un immagine di questo tipo risulta difficoltosa e mette in evidenza diversi errori di stitching. Le panche presentano delle immagini fantasma e determinati punti di unione sono palesemente sbagliati. Altre zone al contrario non presentano problemi.
In questo panorama la giunzione dell'orizzonte è ottimale mentre il primo piano subisce le maggiori distorsioni e presenta degli errori di giunzione. Questi sono visibili in particolar modo sul pontile. Nonostante la situazione di controluce sul lato sinistro dell'immagine, il blending è ottimale.
Panorama verticale, giunzioni corrette ma un leggero errore rispetto alle linee cadenti tra la parte inferiore e superiore del monumento. La ripresa è stata effettuata con una fotocamera compatta dotata della funzione di assistenza al panorama. La mancanza di un mirino ottico,obbliga a tenere la fotocamera distante dal corpo per poter osservare lo schermo lcd, gli errori di parallasse aumentano e giustificano la statua che piega da un lato.
Il programma elabora sia immagini jpeg che tiff 16 bit, non offre grandi libertà di modifiche manuali alla fase di unione se non per quanto riguarda la disposizione delle immagini di partenza e la regolazione di luminosità e contrasto dell'immagine finale. I risultati sono soddisfacenti anche in quelle situazioni, come l'interno della chiesa, che soffrono di pesanti problemi di distorsione. Il blending restituisce fusioni tonali uniformi e senza macchie. Grande pregio di questo software è la possibilità di salvare l'immagine generata anche in formato VR per QuickTime, ovvero un panorama navigabile e zoomabile che restituisce una fruizione molto realistica dell'immagine. Lo stesso si può ottenere, scegliendo di salvare per il formato html oppure ptviewer, in modo da integrare il panorama in una pagina web e poterne fruire tramite applet java.