Fujifilm Finepix F200EXR, sensore EXR sotto esame

Fujifilm Finepix F200EXR, sensore EXR sotto esame

di Matteo Cervo , pubblicato il

“Era stata presentata in anteprima alla vigilia del PMA di Las Vegas, la abbiamo vista all'opera grazie alla disponibilità di Fujifilm Italia ed ora, ecco la recensione delle fotocamera compatta che ha incuriosito l'intero mondo fotografico per l'innovativa gestione del sensore EXR”

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Commenti (162)

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Commento # 81 di: marchigiano pubblicato il 26 Aprile 2009, 22:47
Originariamente inviato da: Daniela2009
http://www.rentmydslr.com/ Puoi anche leggere il risultato dei voti espressi su qual'è la migliore delle 2!


in questo test capisci a cosa serve la lente della lx3: nelle foto a iso800 per es, la fuji scatta a 1/4, la pana a 1/8 (cioè impiega metà del tempo)

in condizioni di scatto normale quindi, se per evitare il mosso ha bisogno per dire di un tempo di 1/60, con la fuji dovrai tenere l'iso di uno stop più alto rispetto alla lx3, ecco perchè i confronti fatti bene non dovrebbero essere a pari iso se la lente è differente

naturalmente il risultato dei voti è specchio della conoscenza media dei visitatori di quel sito, il fatto che il 46% preferisca la lx3 mi ha addirittura sorpreso, non pensavo che così tanta gente sapesse a cosa serve l'apertura della lente
Commento # 82 di: ^TiGeRShArK^ pubblicato il 26 Aprile 2009, 23:52
Originariamente inviato da: morph_it
scusa tiger ma non ti seguo.
Una foto senza post, se scattata nel modo giusto, è valida ed efficace nello stesso modo. A questo punto mi viene da chiederti che intendi per postproduzione.


una foto senza postproduzione può essere valida ma è incompleta.
A riguardo c'era un ottimo post di leron che sintetizzava molto efficacemente il tutto nel thread ufficiale della pentak k20d se non sbaglio.
D'altronde la post produzione veniva effettuata anche con l'analogico sviluppando la foto e seguendo tutti i passaggi in camera oscura, dando alla foto quel particlare "carattere" che si desiderava.
Ovviamente nessuno vietava di portarla dal fotografo e di stamparla con i parametri preimpostati nelle macchine di sviluppo, ma, ovviamente, i risultati sono diversi dato che non si ha alcun controllo sulla fase finale dello sviluppo, che fa parte anch'essa del processo di creazione di una foto.
Uno dei più famosi a "inventare" tecniche "particolari" per la fotografia, con attenzione particolare alla camera oscura, se non ricordo male è Ansel Adams, di cui prima o poi dovrei leggere qualcosa trovando il tempo..
Commento # 83 di: onilbud pubblicato il 27 Aprile 2009, 00:10
Aiutatemi a capire... su Face -a-Face nel sito francese "lesnumeriques" la barbie fotografata e sempre la stessa..? non puo essere! perchè il vestito con la lx3 e verde, con la exr e azurro
Commento # 84 di: ^TiGeRShArK^ pubblicato il 27 Aprile 2009, 00:13
Originariamente inviato da: onilbud
Aiutatemi a capire... su Face -a-Face nel sito francese "lesnumeriques" la barbie fotografata e sempre la stessa..? non puo essere! perchè il vestito con la lx3 e verde, con la exr e azurro


lascia stare quel sito..
da quel poco che ho visto anche il mio gatto sarebbe in grado di fare foto migliori..

EDIT: comunque l'ho appena vista e nella LX3 è celeste, mentre nella 200exr è + scura, tendente al blu.
Inutile dire che confrontandola con quella fatta col flash che dovrebbe rispecchiare meglio il colore reale è più corretto il colore fornito dalla lx3 (basta prendere le due foto quella col flash e quella senza dalla tendina e confrontarle), ma, sinceramente, non gliene farei una colpa alla fuji dato che evidentemente non dipende da lei se chi scatta le foto lo fa senza il minimo criterio.
Commento # 85 di: onilbud pubblicato il 27 Aprile 2009, 00:13
ovviamente nella foto senza flash
Commento # 86 di: ^TiGeRShArK^ pubblicato il 27 Aprile 2009, 00:22
Originariamente inviato da: onilbud
ovviamente nella foto senza flash


infatti..
e la fuji nella foto senza flash tende di + al blu, mentre l'lx3 mantiene la stessa tonalità della foto fatta col flash, anche se ovviamente è + scura.
In quel caso la colpa credo sia del fotografo vista la scarsa qualità generale delle foto proposte....
Commento # 87 di: onilbud pubblicato il 27 Aprile 2009, 00:25
senti TiGeRShArK
sono nuovo e inesperto nel sito, mi daresti cortesemente il link per vedere le tue foto? appena imparo posto qualcosa anch'io.
Grazie
Commento # 88 di: ^TiGeRShArK^ pubblicato il 27 Aprile 2009, 00:28
Originariamente inviato da: onilbud
senti TiGeRShArK
sono nuovo e inesperto nel sito, mi daresti cortesemente il link per vedere le tue foto? appena imparo posto qualcosa anch'io.
Grazie


Non le ho caricate sul web.
Che c'entrano le mie foto con il bilanciamento del bianco errato nella foto della fuji fatta da quel sito?
O la fuji fa cagare come bilanciamento del bianco o su quel sito non sanno fare le foto.
Io propenderei per la seconda ipotesi sinceramente, ma se per te è la fuji che ha un pessimo bilanciamento del bianco..
beh....ok.. .se lo dici tu....
Commento # 89 di: ^TiGeRShArK^ pubblicato il 27 Aprile 2009, 00:30
Intanto ho trovato l'ottima riflessione sulla post-produzione postata da leron qualche tempo fa che sintetizza esattamente il mio pensiero:
Originariamente inviato da: Leron
Vedere con gli occhi e vedere con la mente.
Cos'è il Post processing?
Come post processing intendiamo tutte quelle operazioni fatte su una fotografia DOPO
averla scattata.
Modificare i toni, regolare il dettaglio, togliere il rumore, schiarire o scurire le luci...
tutte queste operazioni vengono in genere eseguite dal fotografo o dall'appassionato
che abbia un po' di dimestichezza con la fotografia, al fine di far "rendere meglio" i
propri scatti.
Come Fotoritocco si intendono operazioni più pesanti, come l'eliminazione o l'aggiunta
di dettagli o un intervento comunque più invasivo sullo scatto.
Alcune persone (che in genere si ritengono "puristi" giudicano queste tecniche errate
e contro il principio base della fotografia, ovvero la rappresentazione della realtà.
Essi disdegnano qualunque tipo di intervento venga fatto sulla fotografia dopo lo
scatto fino alla stampa, facendone una questione "morale": non sei un fotografo se
devi ritoccare le tue foto.
La verità è che la maggior parte delle persone non ha una idea precisa di cosa sia il
fotoritocco e il postprocessing, o spesso sostiene queste tesi per giustificare la
mancanza di esperienza in questo campo. (visto che non lo so fare lo snobbo)
I programmi di post processing e fotoritocco sono sempre più presenti, così come
l’attrezzatura di qualità è sempre più comune anche al fotografo amatore, per questo
chi viene dalla “vecchia scuola” ha spesso difficoltà a tenere i tempi con queste nuove
risorse: immaginiamo una persona che possedeva una reflex analogica 15 anni fa:
scattava, andava dal fotografo e faceva stampare. Tutto il lavoro era concentrato
prima dello scatto e in seguito non si poteva fare niente.
PERO’... in realtà NON è vero che non si poteva fare niente...
Lo SVILUPPO della pellicola dal negativo comportava comunque un lavoro di post
processing, fatto “automaticamente” dal fotografo oppure in casa in camera oscura.
Chi possiede un’attrezzatura da camera oscura saprà che lo scatto iniziale era solo
metà del lavoro, il restante per la resa dello scatto su carta andava fatto al buio e
quindi già c’era un intervento da fare.
Il sistema zonale, inventato negli anni 30 da Ansel Adams (che ci ha regalato
fotografie di enorme importanza e bellezza) era basato su un pesante lavoro in post
produzione.
I sistemi di post processing esistenti oggi (Lightroom, Photoshop...) non sono altro
che l’evoluzione della camera oscura: rendono certo il lavoro centinaia di volte più
facile e soprattutto alla portata di tutti, se una volta queste tecniche erano parte di
un’elite che poteva permetterselo, oggi con poche centinaia di euro chiunque può
improvvisarsi l’Ansel Adams del 2000.
Altre due considerazioni.
La prima, riguarda il RAW.
Per farla breve, anche volendo NESSUNA fotografia digitale rappresenterà
esattamente la realtà perchè i dati catturati dal sensore devono essere interpretati dal
software della macchina, che deciderà in anticipo come impostare i colori, la
saturazione, la luminosità, ecc...
Il RAW è un formato particolare presente sulle fotocamere più “serie”, e permette di
salvare tutte le informazioni del sensore senza che il software della fotocamera
intervenga troppo.
Questo è un indubbio vantaggio, e porta il fotografo ad essere OBBLIGATO a lavorare
sullo scatto, come se fosse in camera oscura, prima di stamparlo.
Non è possibile stampare un raw direttamente come esce dalla macchina.
Conseguenza: NON è possibile non intervenire su uno scatto, in un modo o nell’altro lo
si fa sempre.
La seconda considerazione è più “filosofica”, ma non per questo meno importante.
Chi ci dice che la fotografia debba essere qualcosa di “reale”?
Cosa è reale in fotografia? Ciò che vediamo con gli occhi?
Una macchina fotografica NON fotografa la realtà come la vediamo noi: il solo giocare
con la profondità di campo oppure con la focale degli obiettivi è già discostarsi da ciò
che vedremmo in realtà.
L’occhio umano può vedere un’area di circa 150-160 gradi, ma in realtà il cervello
focalizza soltanto una piccolissima area al centro che ci fornisce l’attenzione.
La fotografia non è una immagine della realtà, ma un’istantanea
dell’INTERPRETAZIONE che il fotografo da’ della SUA realtà. Una realtà che può
discostarsi da quella che vede qualcun altro... tutti abbiamo la nostra IDEA di realtà.
Una fotografia è un’IDEA, e la fotocamera è uno degli strumenti che abbiamo a
disposizione per comunicarla.
Se faccio una fotografia in modo di vederla come vedrebbe un pesce, è forse meno
reale? se la faccio come vedrebbe una mosca? la mosca vede forse in modo meno
reale rispetto al nostro?
Una fotografia stereoscopica non è forse reale? L’occhio umano non vede gli
ultravioletti, ma una mosca si. Ne dobbiamo dedurre che gli ultravioletti non sono
reali?
Una radiografia non è forse una fotografia? eppure noi non vediamo dentro il nostro
corpo.
Se prendo un paesaggio e saturo il cielo, vi sto forse ingannando? Secondo me NO,
perchè in quel momento era quello che vedevo con la mente. Per questo dobbiamo
cominciare a uscire dall’idea di “vedere con gli occhi” e cominciare a vedere con la
mente.
La fotografia, come la pittura, sono strumenti che possono essere utilizzati per
trasmettere un’idea, per comunicare un’emozione, per passarci un sentimento. Lo
STRUMENTO che utilizza il fotografo-artista per arrivare al risultato è argomento di
sua competenza, o di chi vuole sapere, ma non deve essere discriminante nel risultato
finale.
Questo naturalmente non significa che un fotografo debba saturare tutti i colori senza
ritegno: è QUI che entrerà in gioco la capacità stessa del fotografo: dovrà capire
QUANDO, QUANTO e IN CHE MODO utilizzare gli strumenti che ha a sua
disposizione per ottenere il risultato che desidera.
Molti sono convinti che se faccio una brutta fotografia basta che la ritocco e torna
bella. Teniamo conto che se una fotografia è brutta non c’è niente da fare.
Certo, ci sarà chi è più bravo come fotografo e meno come grafico, chi è bravo come
grafico e meno come fotografo, chi sarà bravo in entrambi i compiti e chi in nessuno.
Ma questo non pregiudica il fatto che noi possiamo utilizzare tutti gli strumenti che
vogliamo per mettere su carta la nostra IDEA.
Non limitiamoci quindi, abbiamo a disposizione tante risorse: USIAMOLE, l’importante
è usarle con coscienza.
Commento # 90 di: onilbud pubblicato il 27 Aprile 2009, 02:07
Originariamente inviato da: ^TiGeRShArK^

Non le ho caricate sul web.
Che c'entrano le mie foto con il bilanciamento del bianco errato nella foto della fuji fatta da quel sito?
O la fuji fa cagare come bilanciamento del bianco o su quel sito non sanno fare le foto.
Io propenderei per la seconda ipotesi sinceramente, ma se per te è la fuji che ha un pessimo bilanciamento del bianco..
beh....ok.. .se lo dici tu....


[U]Quanto alla qualità uguale o superiore della fuji rispetto alla lx3 mi sa che ti devono essere sfuggite le foto che ho postato a parità di iso in cui si vede chiaramente e nettamente la superiorità della lx3, anche con la foto ridotta automaticamente dal browser.[/U]

ecco vedi come riporto qui sopra, è li che ho capito una cosa per un altra, la mia non voleva assolutamente essere un offesa.
riguardo il bilanciamento del bianco risulta assolutamente sbagliato quello della panasonic non della fuji...ma tu non ti fermi nemmeno davanti all'evidenza.
La fotografia se vuoi renderti conto di come lavora il bilanciamento del bianco devi scattarla senza il flash e non viceversa.
un sensore che mi legge verde dove c'è evidente azzurro forse va bene in Costa Smeralda ma per il resto....
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