L'evento di presentazione a Berlino ci ha permesso di provare la fotocamera e i suoi principali accessori per alcune ore. Oltre ai due obiettivi che ne costituiranno i kit principali abbiamo provato il mirino galileiano che può essere accoppiato all'ottica pancake, il flash esterno FL-14 e le ottiche del sistema Quattro Terzi, che tramite l'accessorio adattatore mantengono tutte le capacità autofocus e di comunicazione con la fotocamera.
La Olympus Pen non è forse così piccola come ci si aspetterebbe, ma è in ogni caso comparabile nelle dimensioni alle Leica M, di cui vuole praticamente diventare l'alternativa economica. Comandi e menu sono abbastanza intuitivi, anche se alcuni errori di traduzione (gli stessi che caratterizzano il menu delle reflex di casa Olympus) a volte possono risultare fuorvianti. Senza libretto di istruzioni alla mano siamo riusciti a utilizzare la gran parte delle potenzialità offerte dalla fotocamera, a volte però con qualche consulto con il resto della stampa presente.
Vi proponiamo una galleria di immagini di Berlino e delle location appositamente predisposte riprese con la Olympus Pen; gli scatti sono stati sia affidati agli automatismi della macchina, sia personalizzati nelle impostazioni, oltre a beneficiare in diverse occasioni degli spunti di creatività offerti dagli Art Filter. Il firmware delle fotocamere in prova era ancora a una versione beta, gli scatti quindi sono da analizzare a scopo puramente indicativo, senza poter esprimere giudizi definitivi su quella che potrà essere l'effettiva qualità delle imamgini finali: