Sony DSC HX1: la nuova era delle fotocamere bridge
di Matteo Cervo
, pubblicato il 22 Settembre 2009
Tra le svariate proposte di fotocamere compatte superzoom Sony si distingue con un prodotto dalle caratteristiche innovative.
- Pag. 1: Introduzione
- Pag. 2: Corpo e comandi
- Pag. 3: Corpo e commandi - 2
- Pag. 4: Corpo e comandi - menu
- Pag. 5: Le novità introdotte - Twilight, Anti Motion Blur e Panoramica
- Pag. 6: Prova sul campo - Gestione immagine
- Pag. 7: Prova sul campo - Gestione immagine 2
- Pag. 8: Prova sul campo - Video
- Pag. 9: Conclusioni
- Pag. 10: Galleria Immagini
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Commenti (67)
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Commento # 51
di: Evangelion01
pubblicato il 25 Settembre 2009, 10:50
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
Togli la grande escursione focale e qualche impostazione in piu' e scopri che una bridge è solo una compatta piu' ingombrante.Pat
Questa è una cavolata immane, scusa il termine... o mi vuoi dire che le foto le fa il sensore da solo? Come ho già detto prima, se è pur vero che un sensore più grande è un indiscutibile vantaggio, se non ha il resto della macchina che gli va dietro ( cioè delle buone ottiche e un processore di immagine adeguato ), produrrà risultati pure peggiori di una normale schifezza da 1/2,3....
Come in tutte le cose sono i sistemi più bilanciati che producono i risultati migliori.
Le buone bridge ,come quelle citate in precedenza possono impensierire anche una reflex entry level con obiettivo kit, la qualità non è così distante, anzi.
D' altronde stiamo paragonando un sensore molto grande coadiuvato però da ottiche magari scadenti, contro uno piccolo, coadiuvato però da ottiche buone ( Leica nel caso della fz28 con una apertura max di 3,3 a 400 e passa mm ).
Ripeto anche nel caso di una reflex se il sistema nel suo complesso non è bilanciato, produrrà lo stesso risultati scadenti...
Tanto per fare un esempio : http://homepage.mac.com/bmacdonald/...otoAlbum31.html
Commento # 52
di: (IH)Patriota
pubblicato il 25 Settembre 2009, 11:11
Originariamente inviato da: Evangelion01
Questa è una cavolata immane, scusa il termine... o mi vuoi dire che le foto le fa il sensore da solo? Come ho già detto prima, se è pur vero che un sensore più grande è un indiscutibile vantaggio, se non ha il resto della macchina che gli va dietro ( cioè delle buone ottiche e un processore di immagine adeguato ), produrrà risultati pure peggiori di una normale schifezza da 1/2,3....
Il sensore di una bridge è una ciofeca ed è esattamente nello standard delle misure tipiche delle compatte , la lente per quanto abbiano scritto serie G , o qualcuno ci scriva sopra Zeiss o Leica è sempre una lente con grande escursione e di qualita' bassina per contenere i costi.
Dico bassa perchè pensare anche solo di paragonare una schifezza del genere con una vera Zeiss o una vera Leica o una vera serie G fa morire dal ridere , e questo non per sentito dire ma perchè il mio parco lenti va da un minimo di 1000€ ad un massimo di 4000€ l' una e quindi una vaga idea di come debba lavorare una lente ce l' ho.
Il processore "adeguato" ha la funzione di limitare il rumore , di aumentare la nitidezza ed il contrasto , di saturare i colori (fa piu' figo ed è tipico delle compatte) di limitare gli artefatti delle aberrazioni ecc..ecc.. ma certo non si puo' inventare nulla e se deve lavorare su immagini prodotti da un sistema lente+sensore di pessima qualita' puo' aiutare ma non fare certo il miracolo.
Come in tutte le cose sono i sistemi più bilanciati che producono i risultati migliori.
Le buone bridge ,come quelle citate in precedenza possono impensierire anche una reflex entry level con obiettivo kit, la qualità non è così distante, anzi.
Le buone bridge ,come quelle citate in precedenza possono impensierire anche una reflex entry level con obiettivo kit, la qualità non è così distante, anzi.
Prima di mettere in grassetto entry level con obbiettivo kit provala una entry level tipo 400/450D con il 18-55 IS e 55-250IS perchè ti garantisco che stai dicendo una bestialita' , e senza andare a scomodare gli alti ISO , basta stare a 100/200ISO per avere differenze dal giorno alla notte.
D' altronde stiamo paragonando un sensore molto grande coadiuvato però da ottiche magari scadenti, contro uno piccolo, coadiuvato però da ottiche buone ( Leica nel caso della fz28 con una apertura max di 3,3 a 400 e passa mm ).
Ripeto anche nel caso di una reflex se il sistema nel suo complesso non è bilanciato, produrrà lo stesso risultati scadenti...
Tanto per fare un esempio : http://homepage.mac.com/bmacdonald/...otoAlbum31.html
Ripeto anche nel caso di una reflex se il sistema nel suo complesso non è bilanciato, produrrà lo stesso risultati scadenti...
Tanto per fare un esempio : http://homepage.mac.com/bmacdonald/...otoAlbum31.html
L' esempio che porti non calza a pennello , la 300D quando l' ho presa costava 800€ ed il suo obbiettivo kit era una ciofeca (18-55) era il 2004 , adesso (siamo nel 2009) con 490€ ho comprato una 450D con 18-55IS (nuovo aggiornato e decisamente migliore) per mia moglie e i risultati sono di tutto rispetto.
E con "tutto rispetto" non intendo nei confronti di una bridge ma nei confronti della qualita' fotografica che tiro fuori dalla mia 1Dsmk3 e dalla 1Dmk3 con tutte ottiche serie L.
Il tutto senza contare che negli ultimi anni a livello qualitativo le bridge anziche migliorare stanno brutalmente peggiorando (cisto che continuano a farle sempre piu' dense e abbassandosi di prezzo le DSLR devono anche farle piu' economiche).
Ciauz
Pat
Commento # 53
di: Evangelion01
pubblicato il 25 Settembre 2009, 11:33
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
Dico bassa perchè pensare anche solo di paragonare una schifezza del genere con una vera Zeiss o una vera Leica o una vera serie G fa morire dal ridere , e questo non per sentito dire ma perchè il mio parco lenti va da un minimo di 1000€ ad un massimo di 4000€ l' una e quindi una vaga idea di come debba lavorare una lente ce l' ho.
Ma grazie al piffero, nessuno ha paragonato ottiche del genere alle "vere" Zeiss o Leica, non ha senso visti i costi...
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
Il processore "adeguato" ha la funzione di limitare il rumore , di aumentare la nitidezza ed il contrasto , di saturare i colori (fa piu' figo ed è tipico delle compatte) di limitare gli artefatti delle aberrazioni ecc..ecc.. ma certo non si puo' inventare nulla e se deve lavorare su immagini prodotti da un sistema lente+sensore di pessima qualita' puo' aiutare ma non fare certo il miracolo.
Concordo, ma certo ogni macchina ha il suo con pregi e difetti....
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
Prima di mettere in grassetto entry level con obbiettivo kit provala una entry level tipo 400/450D con il 18-55 IS e 55-250IS perchè ti garantisco che stai dicendo una bestialita' , e senza andare a scomodare gli alti ISO , basta stare a 100/200ISO per avere differenze dal giorno alla notte.
Bene, farò la prova e ti faccio sapere.
Iso 100 di giorno.
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
L' esempio che porti non calza a pennello , la 300D quando l' ho presa costava 800€ ed il suo obbiettivo kit era una ciofeca (18-55) era il 2004 , adesso (siamo nel 2009) con 490€ ho comprato una 450D con 18-55IS (nuovo aggiornato e decisamente migliore) per mia moglie e i risultati sono di tutto rispetto.
Mo mi hai messo la curiosità... proverò la 40d con kit vs la mia Fz28.
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
Il tutto senza contare che negli ultimi anni a livello qualitativo le bridge anziche migliorare stanno brutalmente peggiorando (cisto che continuano a farle sempre piu' dense e abbassandosi di prezzo le DSLR devono anche farle piu' economiche).
Ciauz
Pat
Ciauz
Pat
Questo l' ho notato anch'io, purtroppo per seguire il mercato continuano a pompare di megapixel inutilmente...
Commento # 54
di: (IH)Patriota
pubblicato il 25 Settembre 2009, 11:37
Originariamente inviato da: Evangelion01
Ma grazie al piffero, nessuno ha paragonato ottiche del genere alle "vere" Zeiss o Leica, non ha senso visti i costi...
QUesto è il punto , usare il blasone del nome su un pezzo di vetraccio è solo marketing , d'altra parte con il costo delle sole lenti di una bridge ho paura che non ci fai saltare fuori i tappi ed un fitro UV per una lente da DSLR.
Concordo, ma certo ogni macchina ha il suo con pregi e difetti....
Sicuro ma parlando di una di bridge è piu' onesto dire che al 90% è piu' vicino ai risultati di una compatta piuttosto che a quelli di una DSLR , che poi a qualcuno faccia comodo avere un 20x di dimensioni piccole è un' altro discorso.
Ciauz
Pat
Commento # 55
di: leoneazzurro
pubblicato il 25 Settembre 2009, 15:25
Direi che possiamo evitare tranquillamente la discussione DSLR vs Bridge, perchè sono comunque macchien dedicate ad esigenze differenti. Detto questo, non sono d'accordo che con le bridge si abbiano risultati "da compatta", bisogna anche specificare "quale compatta", perchè tra le compatte ci sono comunque macchine con qualità bassina e macchine che invece restituiscono, in condizioni favorevoli, ottime foto. Io ad esempio prima della mia Fz38 avevo una Nikon Coolpix L6, e la differenza tra l'una e l'altra è notevolissima anche in buone condizioni di luce a favore della Panasonic. D'altra parte mio cognato ha una 400D e anche lì la differenza si vede (poco a bassi ISO, molto ad ISO alti), tuttavia anche i costi e l'ingombro sono differenti.
Commento # 56
di: enzo82
pubblicato il 25 Settembre 2009, 16:47
a questo punto non è meglio puntare su una Fuji S100FS??
Commento # 57
di: Evangelion01
pubblicato il 25 Settembre 2009, 16:59
Originariamente inviato da: enzo82
a questo punto non è meglio puntare su una Fuji S100FS??
Meglio della Sony di sicuro... ma peggio della fz28 a mio parere... purple fringing docet.
Commento # 58
di: Evangelion01
pubblicato il 25 Settembre 2009, 17:00
Originariamente inviato da: leoneazzurro
Direi che possiamo evitare tranquillamente la discussione DSLR vs Bridge, perchè sono comunque macchien dedicate ad esigenze differenti. Detto questo, non sono d'accordo che con le bridge si abbiano risultati "da compatta", bisogna anche specificare "quale compatta", perchè tra le compatte ci sono comunque macchine con qualità bassina e macchine che invece restituiscono, in condizioni favorevoli, ottime foto. Io ad esempio prima della mia Fz38 avevo una Nikon Coolpix L6, e la differenza tra l'una e l'altra è notevolissima anche in buone condizioni di luce a favore della Panasonic. D'altra parte mio cognato ha una 400D e anche lì la differenza si vede (poco a bassi ISO, molto ad ISO alti), tuttavia anche i costi e l'ingombro sono differenti.
Quotone. Le compatte per quanto abbiano un sensore simile non hanno di certo ottiche luminose quanto quelle delle bridge.
Commento # 59
di: bobby75
pubblicato il 28 Settembre 2009, 17:24
Originariamente inviato da: Evangelion01
Quotone. Le compatte per quanto abbiano un sensore simile non hanno di certo ottiche luminose quanto quelle delle bridge.
[U]attenzione a non generalizzare[/U]: "le compatte" non sono tutte uguali, così come "le bridge" ( e le reflex ovviamente)!
io sono contento che continuino a sfornare nuovi modelli... ogni tanto qualche nuova feature la mettono! e poi la concorrenza spinge i vari produttori a darsi battaglia, non solo a colpi di marketing...
tralasciando questa Sony (le cui foto sono effettivamente scarse), se uno ha bisogno di grandi escursioni di focale e fare video allora la bridge è lo strumento adatto e insostituibile!
il fatto è che si rischia di rimanere abbagliati da xx zoom, tanti megapixel, nuovi processori e funzioni "fantascientifiche" quando magari ci serve solo una fotocamera per le vacanze, i ritratti e i compleanni...
io ad esempio ho usato con soddisfazione "una compatta" (Canon A80, una delle migliori per funzionalità e qualità .... al suo tempo però!) finchè non mi ha lasciato
i limiti della mia compatta (credo siano ancora validi per la maggior parte delle compatte) erano:
-lentezza e scarsa affidabilità dell'autofocus con scarsa luce (non di notte, basta l'interno di una chiesa o palestra, oppure un concerto...)
-latitudine di posa limitata
-rumore evidente sulle pose lunghe (in manuale arrivava a 15" o con iso elevati (50 e 100 ok, 200 così-così e 400 brutti)
ero ad un bivio:
1- una compatta "decente" con controlli manuali (max 200€)?
2 -una reflex entry-level ?
Alla fine ho deciso di puntare sulla qualità e, dato il budget scarsino, ho preso una reflex usata (Canon 30d) e un'ottica base nuova(Canon 18-55IS)-> 540€ con borsa e filtro UV.
Certo, qualche volta un tele mi farebbe comodo, ma questo "zoom standard" copre la maggior parte delle mie necessità (magari più avanti ci abbino il buon fratello 55-250is).
La qualità ottica è sicuramente superiore allo zoom 3x della mia compatta (e di quelle più recenti di cui leggo quasi tutte le recensioni): nitidezza buona, distorsione contenuta e aberrazioni quasi inesistenti.
La soddisfazione maggiore è quando riesco a scattare in interni, senza flash e cavalletto, alzando gli iso: l'autofocus non sbaglia un colpo ed è velocissimo!
Poi con la compatta lasciavo perdere gli iso al max, tanto sapevo che facevano schifo!
Ora so che fino a 400iso sto tranquillo, a 800iso ho un buon compromesso e anche i 1600iso sono utilizzabili (i 3200 meno).
Commento # 60
di: Evangelion01
pubblicato il 28 Settembre 2009, 17:49
Originariamente inviato da: bobby75
[U]attenzione a non generalizzare[/U]: "le compatte" non sono tutte uguali, così come "le bridge" ( e le reflex ovviamente)!
E' verissimo. Però va da sè che più una lente è grande più luce può arrivare la sensore, è una legge fisica. Perciò a parità di fattori le bridge ( e le reflex ovviamente ) hanno il vantaggio delle ottiche più luminose.
Originariamente inviato da: bobby75
io sono contento che continuino a sfornare nuovi modelli... ogni tanto qualche nuova feature la mettono! e poi la concorrenza spinge i vari produttori a darsi battaglia, non solo a colpi di marketing...
Vero... Il progresso e la concorrenza sono fondamentali
Originariamente inviato da: bobby75
tralasciando questa Sony (le cui foto sono effettivamente scarse), se uno ha bisogno di grandi escursioni di focale e fare video allora la bridge è lo strumento adatto e insostituibile!
il fatto è che si rischia di rimanere abbagliati da xx zoom, tanti megapixel, nuovi processori e funzioni "fantascientifiche" quando magari ci serve solo una fotocamera per le vacanze, i ritratti e i compleanni...
il fatto è che si rischia di rimanere abbagliati da xx zoom, tanti megapixel, nuovi processori e funzioni "fantascientifiche" quando magari ci serve solo una fotocamera per le vacanze, i ritratti e i compleanni...
Beh , certo, tutto dipende dall' uso. Molti dicono ad es. che un tele spinto è inutile, perchè si usa raramente... io parlo per me, capitano molte volte che il tele è invece fondamentale :
- quando devi fotografare animali o soggetti ( anche umani ) che non si lasciano avvicinare, o che non vogliono essere fotografati.
- quando devi fotografare soggetti irraggiungibili altrimenti ( e capita spessissimo )
- quando non hai magari il tempo di avvicinarti a piedi da una parte o dall' altra ( capita più spesso di quanto non si pensi , almeno a me )
- quando devi fotografare un paricolare
- quando devi fotografare un soggetto vicino e vuoi sfuocare lo sfondo
Alla fine le situazioni in cui un buon tele può essere indispensabile sono molte più di quanto non si pensi. Poi è chiaro che se uno fa foto solo al compleanno della nipotina sarà inutile, todo depende...
Originariamente inviato da: bobby75
io ad esempio ho usato con soddisfazione "una compatta" (Canon A80, una delle migliori per funzionalità e qualità .... al suo tempo però!) finchè non mi ha lasciato
i limiti della mia compatta (credo siano ancora validi per la maggior parte delle compatte) erano:
-lentezza e scarsa affidabilità dell'autofocus con scarsa luce (non di notte, basta l'interno di una chiesa o palestra, oppure un concerto...)
-latitudine di posa limitata
-rumore evidente sulle pose lunghe (in manuale arrivava a 15" o con iso elevati (50 e 100 ok, 200 così-così e 400 brutti)
ero ad un bivio:
1- una compatta "decente" con controlli manuali (max 200€?
2 -una reflex entry-level ?
Alla fine ho deciso di puntare sulla qualità e, dato il budget scarsino, ho preso una reflex usata (Canon 30d) e un'ottica base nuova(Canon 18-55IS)-> 540€ con borsa e filtro UV.
i limiti della mia compatta (credo siano ancora validi per la maggior parte delle compatte) erano:
-lentezza e scarsa affidabilità dell'autofocus con scarsa luce (non di notte, basta l'interno di una chiesa o palestra, oppure un concerto...)
-latitudine di posa limitata
-rumore evidente sulle pose lunghe (in manuale arrivava a 15" o con iso elevati (50 e 100 ok, 200 così-così e 400 brutti)
ero ad un bivio:
1- una compatta "decente" con controlli manuali (max 200€?
2 -una reflex entry-level ?
Alla fine ho deciso di puntare sulla qualità e, dato il budget scarsino, ho preso una reflex usata (Canon 30d) e un'ottica base nuova(Canon 18-55IS)-> 540€ con borsa e filtro UV.
Questione di scelte.. certo ovviamente con la reflex hai risultati migliori, ma da 200 a 540 hai più che raddoppiato il budget.
Originariamente inviato da: bobby75
Certo, qualche volta un tele mi farebbe comodo, ma questo "zoom standard" copre la maggior parte delle mie necessità (magari più avanti ci abbino il buon fratello 55-250is).
La qualità ottica è sicuramente superiore allo zoom 3x della mia compatta (e di quelle più recenti di cui leggo quasi tutte le recensioni): nitidezza buona, distorsione contenuta e aberrazioni quasi inesistenti.
La soddisfazione maggiore è quando riesco a scattare in interni, senza flash e cavalletto, alzando gli iso: l'autofocus non sbaglia un colpo ed è velocissimo!
Poi con la compatta lasciavo perdere gli iso al max, tanto sapevo che facevano schifo!
Ora so che fino a 400iso sto tranquillo, a 800iso ho un buon compromesso e anche i 1600iso sono utilizzabili (i 3200 meno).
La qualità ottica è sicuramente superiore allo zoom 3x della mia compatta (e di quelle più recenti di cui leggo quasi tutte le recensioni): nitidezza buona, distorsione contenuta e aberrazioni quasi inesistenti.
La soddisfazione maggiore è quando riesco a scattare in interni, senza flash e cavalletto, alzando gli iso: l'autofocus non sbaglia un colpo ed è velocissimo!
Poi con la compatta lasciavo perdere gli iso al max, tanto sapevo che facevano schifo!
Ora so che fino a 400iso sto tranquillo, a 800iso ho un buon compromesso e anche i 1600iso sono utilizzabili (i 3200 meno).
Infatti la "feature" più succosa delle reflex è quella di permetterti scatti in condizioni non ottimali di luce, e di soggetti in movimento in queste condizioni. Però tutto ciò ha un prezzo non indifferente...
Per come la penso io, le bridge hanno senso ( e grandi vantaggi ) se si sta sui 300€ al max. Oltre cominciano a perdere competitività , anche se ci sono sempre situazioni in cui restano la scelta migliore ( a meno di non voler spendere migliaia di €, e cmq su molte bridge è possibile montare wide da 22mm e tele che le sparano fino a 1100 mm o simili, range che sulle reflex costerebbero cifre astronomiche e che invece puoi coprire con meno di 1000€ totali )
Dipende sempre dalle necessità finali.