Tamron 60 mm Macro Di-II è contenuto in un barilotto compatto con fuoco interno, il peso di 400 g e la generosa ghiera di messa a fuoco restituiscono una sensazione di solidità anche se l'unica parte metallica visibile è rappresentata dalla baionetta. Attualmente l'unico innesto disponibile è quello per Canon serie EF anche se sono in lavorazione le baionette per attacco Sony e Nikon.
La gestione dell'apertura di diaframma avviene quindi tramite comando elettronico da parte del corpo macchina, così come la messa a fuoco. La messa a fuoco automatica non vincola però il controllo manuale full time, ovvero la possibilità di aggiustare la messa a fuoco in maniera manuale anche quando è attiva la messa a fuoco automatica. Grazie alla grossa ghiera gommata l'operazione è agevole ed il grado di frizione sostenuto aiuta a regolare con precisione il punto di fuoco.
Il selettore che permette di sganciare il motore AF è posto sul barilotto in posizione leggermente arretrata; la finestrella per il controllo della distanza di messa a fuoco manca della scala delle profondità di campo, particolare che potrebbe invece risultare molto utile. La lente frontale necessita di un diametro filtri pari a 55 mm e può essere protetta dal paraluce fornito in dotazione.
In evidenza le lenti a bassa dispersione
Tamron SP AF 50 mm F/2 Di II LD Macro è sviluppato attorno ad uno schema ottico che raccoglie 14 elementi in 12 gruppi, in particolare due elementi a bassa dispersione contengono aberrazioni cromatiche e geometriche. Grazie alla struttura ottica che permette la messa a fuoco interna, la lente frontale non ruota e non vi sono movimenti del barilotto. Questo aspetto permette di montare filtri polarizzatori circolari e garantisce una maggiore resistenza meccanica dell'obiettivo.
Ingombri dell'obiettivo espressi in mm e rapporto con una reflex entry level APS-C
Il peso del vetro è di 400 g e gli ingombri seppur non eccessivi generano una parte importante del complesso corpo macchina obiettivo; la lunghezza con paraluce montato a partire dalla battuta della baionetta si attesta a 124 mm.