Semplicità e qualità sono le prime due impressioni regalate dalla Kodak Zi8. Arrivando dall'esperienza di altre videocamere tascabili, le diverse scritte HD e 1080p ci hanno visto avere il primo contatto con il dispositivo molto dubbiosi sulle reali capacità della videocamera. Alla prova dei fatti i video in formato 1080p, sebbene la risoluzione sia interpolata, si posizionano una spanna sopra diverse concorrenti.
Colori vivaci e brillanti, buona definizione dei particolari, registrazione fluida: la Kodak Zi8 convince pienamente per l'uso a cui è dedicata, ossia mettere a disposizione una videocamera tascabile da avere sempre con sé per non perdere nessun momento importante del proprio tempo libero. Il supporto ai microfoni esterni la rende anche qualcosa dì più e noi stessi in redazione l'abbiamo utilizzata come integrazione alla videocamera ufficiale in alcuni frangenti.
Qui di seguito nella video recensione abbiamo raccolto le nostre impressioni d'uso sulla Kodak Zi8. La parte finale del video è una clip che ci siamo divertiti a creare utilizzando la Kodak Zi8, un cavalletto da tasca e il software Adobe Première per il montaggio, come esempio delle potenzialità della piccola videocamera:
Nell'uso emergono una buona qualità, una grande semplicità d'uso e qualche difetto. Tra questi ultimi annoveriamo il fuoco fisso che tra l'utilizzo macro e quello fisso a infinito ha un buco molto evidente tra 15 e 100 cm di distanza, un range in cui capita abbastanza spesso di trovarsi nelle comuni situazioni d'uso. Lo stabilizzatore agisce abbastanza bene nel compensare il tremolio della mano, ma porta una certa deformazione delle immagini nei bruschi spostamenti o nelle carrellate troppo veloci.
Le dieci ore di autonomia dichiarate sono credibili e la ricarica dell'accumulatore interno ad ogni connessione al PC aiuta a non rimanere quasi mai a secco di energia. Proposta a circa 160 euro Kodak Zi8 è una valida alternativa per chi è alla ricerca di una videocamera da tutti i giorni, da portare sempre con sé, ma in grado di restuire immagini tali da superare almeno il giudizio di piena sufficienza.