Le due fotocamere mostrano esternamente la stessa dose di muscoli con dimensioni e pesi comparabili, senza batteria e scheda di memoria il peso si attesta poco sopra gli 800 g. Display generosi da 3" ad alta risoluzione e una grande cura per l'ergonomia hanno definito le posizioni di tasti e comandi che consentono di non staccare mai l'occhio dal mirino. Entrambe presentano una doppia ghiera per la gestione dei parametri di apertura e velocità di otturazione, sul vertice dell'impugnatura troviamo quella raggiungibile con l'indice e sul dorso quella raggiungibile con il pollice.
Nikon lascia spazio ad un maggior numero di selettori a leva mentre Canon demanda all'uso di tasti ed interfaccia grafica a menu o su display le medesime funzioni. Sia Eos 7D che D300s sono equipaggiate con un joystick che consente la navigazione dei menu e lo scorrimento delle immagini in revisione. A nostro avviso, Canon ha fatto un buon lavoro sul pulsante di attivazione del Live view posto alla destra dell'oculare: grazie al selettore concentrico diventa semplice ed immediato scegliere la ripresa foto oppure video. Al contrario Nikon necessita di entrare nel menu per eseguire tale operazione.
Entrambe sono costruite attorno ad uno scheletro in lega di magnesio sigillato contro gli agenti atmosferici e protetto da infiltrazioni di umidità e polvere da guarnizioni gommate in concomitanza degli inserti batteria, schede di memoria e moduli aggiuntivi. Non possiamo dire che si tratti di una vera e propria tropicalizzazione ma gli accorgimenti progettuali adottati permettono tranquillamente di scattare sotto una pioggia leggera.
Le frecce rosse indicano le protezioni contro le infiltrazioni di umidità e polvere, in verde sono esplicitate posizione e tipologia degli slot delle schede di memoria
È osservando le guarnizioni che ci si rende conto della diversa dotazione di slot che equipaggia le fotocamere: Nikon presenta oltre all'inserto per schede Compact Flash, anche un inserto dedicato per schede SD/SDHC; Canon al contrario riporta unicamente lo slot per schede CF. Questo aspetto non è di certo essenziale per un migliore funzionamento della fotocamera ma concede a Nikon l'indubbio vantaggio di poter sfruttare al meglio la gestione dello storage: da menu infatti è possibile decidere se usare una scheda in sequenza all'altra, una volta che la prima viene riempita; se si sta scattando in Raw+Jpeg è possibile assegnare la registrazione NEF alla scheda CF e i corrispettivi Jpeg alla scheda SD. Ancora, possiamo pensare di dedicare una scheda alla registrazione video e la rimanente alla registrazione foto.