In conclusione il nostro giudizio sulle nuove nate di casa Sony e su questo primo passo nel mondo delle fotocamere EVIL o CSC. Inserite nella cornice "commerciale" disegnata da Sony e considerando la fascia di pubblico a cui il colosso nipponico le vuole indirizzare, NEX-5 e NEX-3 sono fotocamere molto riuscite, ottime per ottenere in pieni automatismi foto e video di alta qualità.
Anche grazie alle funzionalità come DRO, Auto HDR, Sweep Panorama, le potenzialità nelle mani dei fotografi, anche dei meno esperti, sono molte elevate. Il controllo intuitivo della profondità di campo potrebbe far sorridere chi conosce bene la tecnica fotografica, ma è pienamente in target e ci sembra una scelta azzeccata da parte di Sony.
Possono le due NEX candidarsi a fare parte del corredo di un professionista in cerca di un secondo corpo leggero da utilizzare ad esempio per reportage? Considerato il parco ottiche, ma soprattutto la mancanza di controlli avanzati facilmente raggiungibili in prima istanza ci pare di no, sebbene la qualità generale delle due fotocamere sia molto alta.
Le due piccoline potrebbero essere una valida tentazione per i fotografi che già utilizzano il sistema Alpha, ma bisogna tenere in considerazione che una funzione così importante come l'autofocus è disponibile tramite l'adattatore alla baionetta A solo nel caso in cui le ottiche abbiamo motore autofocus integrato, visto che il piccolo corpo delle NEX ne è privo.
Il successo delle Sony NEX dipenderà da quanto il marketing del colosso giapponese riuscirà a fare presa su quella ampia fascia di utenti poco esperti, ma desiderosi di maggiore qualità fotografica, che considerano troppo complicata e pesante una reflex, ma ne invidiano gli effetti fotografici, come lo sfocato, magari senza neppure avere idea di quali siano le caratteristiche che lo generano.