La scelta di Canon di diminuire la risoluzione del sensore di una buona fetta da una parte testimonia la volontà di ricercare la qualità scendendo dal treno della rincorsa ai megapixel, dall'altra permette anche a livello di marketing di non seppellire il modello precedente, come invece spesso accade. Canon Powershot G10, con i suoi 14 megapixel rimane un'alternativa interessante sul mercato.
Abbiamo avuto a disposizione in redazione le due macchine per un pomeriggio e le abbiamo messe alla prova in situazioni simili. La prima cosa che abbiamo notato è l'ergonomia migliorata della G11: pochi arrotondamenti hanno reso la macchina più comoda da impugnare. Il display snodato è uno dei passi avanti più interessanti tra i due modelli e torna a una delle eredità storiche della serie G. La risoluzione del display raddoppiata non si nota molto in generale, ma rappresenta un importante punto di differenziazione nelle fasi di messa a fuoco manuale, dove la parte centrale a forte ingrandimento risulta molto più leggibile sulla G11.
Fotografando le mire ottiche e il Color Checher Gretag Macbeth abbiamo investigato il comportamento delle due macchine per avere un dato oggettivo sull'effettivo scarto nella risoluzione effettiva e sulla gestione dei colori e del rumore ad alti valori di ISO. A questo ultimo proposito si nota come sulla G11 la sensibilità di 3200 ISO sia inserita nella ghiera tra quelle standard, dove comunque rappresenta il valore massimo, mentre nella G10 è indicato come HI, seguendo la filosofia adottata in ambito reflex.
La sorpresa arriva fin dalle prime analisi: entrambe le macchine partono a 80 ISO con una risoluzione orizzontale uguale e pari a 1824 LW/PH, mantenuta dalla G10 anche in verticale, situazione che invece vede la G11 calare a 1642. A 100 ISO la situazione è uguale, mentre a partire da 200 ISO la G11 mette in luce la bontà della scelta fatta da Canon: se i valori di risoluzione della G11 restano invariati fino a 100 ISO, la G10 vede già un calo in entrambe le direzioni a 1642 LW/PH.
Il valore di 800 ISO vede scendere le macchine di un gradino di risoluzione, mentre 1600 ISO rappresentano il vero spartiacque tra le due fotocamere, con la G10 che perde diverse posizioni attestandosi su un valore di risoluzione pari a 1163 LW/PH, con la Canon G11 stabile invece nelle due direzioni a 1505 LW/PH. Il calo drastico della risoluzione avviene per la G11 a 3200 ISO, mantenendo comunque il dato orizzontale superiore ai 1600 ISO della G10 con 1277 LW/PH e quello verticale pari, con 1163 LW/PH.