Un pezzo della vetrina che raccoglie la storia Leica
Dai tempi di Barnack, passando anche per modelli storici come la Leica I, la M3 e M6, la fotografia ha fatto grandi passi, ultimo tra i più importanti l'arrivo dei sensori digitali a sostituire la pellicola. Leica ha mosso i primi passi nel mondo del digitale in modo non del tutto convincente, anche a causa di un assetto societario non troppo stabile al momento dei passi cruciali.
Con l'ultimo passaggio di Andreas Kaufmann alla guida dell'azienda la strategia si è fatta più netta e decisa e i prodotti arrivati sul mercato ne hanno sicuramente beneficiato. In particolare gli ultimi apparecchi fotografici del produttore tedesco hanno molte carte in regola per dire la loro sul difficile mercato fotografico, tornando a puntare sui valori tradizionali del marchio dal bollino rosso, affiancati da ricerca e innovazione tecnologica.
Vista dalla sala che accoglie i visitatori dello stabilimento di Solms
Un tour nello stabilimento di Solms, dove Leica produce e assembla dal 1987, ci ha permesso di respirare in prima persona l'atmosfera della fabbricazione artigianale e manuale delle Leica, vedendo anche all'opera macchinari di ultima generazione per la produzione, ad esempio, delle lenti asferiche. Leica ci ha stupito anche per la presenza di molti giovani, sia in fase di apprendimento sui banchi di montaggio e prova di fotocamere e obiettivi, accanto ai brizzolati maestri del mestiere, sia nelle file del management, dove l'apporto di idee dinamiche sta sicuramente giovando alle strategie dell'azienda tedesca.