Mirrorless: il vento sta cambiando?

Mirrorless: il vento sta cambiando?

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Molti difetti possono essere addebitati alle mirrorless, ma è necessario riconoscere a questo nuovo segmento un grande merito: aver riportato molto fermento nel mondo fotografico, spingendo i produttori a rispolverare i progetti che restavano chiusi nei cassetti”


Commenti (76)

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Commento # 21 di: Roberto Colombo pubblicato il 17 Giugno 2011, 17:02
Originariamente inviato da: hackaro75
Quello che dice non è corretto!


Se avessi detto che era il solo motivo avrei detto qualcosa di non corretto, ma visto che dico che è "uno" dei motivi, non ho detto nulla di scorretto.

Inoltre non ho mai parlato reflex digitali, il confronto vale anche con obiettivi nati per i tiraggi delle reflex analogiche a pellicola, quindi prive di sistemi autofocus, stabilizzatori e via dicendo. Come giustamente ha commentato Raghnar-The coWolf- la spiegazione risale nello schema ottico.

Ridurre il tiraggio, ridurre il diametro dei bocchettoni è stata una delle scelte fondamentali dei sistemi mirrorless e permette di creare ottiche compatte anche se dotate di autofocus.
Commento # 22 di: diabolik1981 pubblicato il 17 Giugno 2011, 17:37
blade9722

Ho una Eos 40d, e credimi, al culmine dell'eclissi, quando ormai la luna era quasi nera, l'autofocus non riusciva a mettere a fuoco. Ad occhio nel mirino si distingueva appena la luna (troppa umidità nell'aria), nello schermo del liveview non c'era traccia.

Capisco che è una situazione limite, ma è una situazione che si ripresenterebbe in tutte le situazioni di foto al buio in cui non solo la messa a fuoco, ma ancor prima l'inquadratura risulterebbero estremamente difficili, se non impossibili, su una mirrorless (evito di parlare del micro ritardo che c'è tra il sensore e lo schermo perchè non sempre andrebbe ad inficiare l'inquadratura)
Commento # 23 di: Mercuri0 pubblicato il 17 Giugno 2011, 18:02
Grazia ad Hwupgrade che ci permette di far polemica aggratis

Originariamente inviato da: diabolik1981
Sfido chiunque a fare le foto all'eclissi dell'altra sera con una mirrorless, in cui se non andavi di fuoco manuale non mettevi a fuoco.


Originariamente inviato da: peg1987
Perchè secondo te mettere a fuoco manualmente usando un display LCD è equivalente ad avere lo specchio e quindi a poter mettere a fuoco una immagine non digitale??


Sulla GF1 appena si tocca la ghiera di fuoco l'immagine del display si ingrandisce 2X.
Lo trovo molto più comodo che mettere a fuoco manualmente in un mirino di una reflex con un sensore crop.

Ieri io non ho avuto problemi con l'AF ma ho fatto foto verso la fine dell'eclisse. (se è uscito qualcosa mostro, ero in condizioni precarissime)

Se è così mi sa che non hai mai provato una reflex!

Io sì, prima di passare alle mirrorless.
Viceversa, molti che parlano male delle mirrorless, evidentemente non le hanno mai provate: difficile imbastire discorsi sui pro e i contro se si è a questo livello.

Originariamente inviato da: blade9722
In merito alla questione sull'eclissi, soprattutto nella fase iniziale, quando era tutta rossa:

- difficilmente una mirrorless sarebbe stata utilizzabile, in quanto la Luna era troppo poco luminosa, e nel display non si vedeva nulla.
- si poteva usare l'AF in phase detect, perlomeno la mia D5000 ci riusciva.

detto questo, si tratta comunque di un caso eccezionale, e non del normale utilizzo di una fotocamera. Puntare il dito su questo per denigrare le mirrorless è assai partigiano.

Beh veramente questo caso eccezionale ad occhio mi sembra favorisca la CDAF sull'autofocus a fase.

Mi piacerebbe fare qualche gara di AF al buio su soggetti distanti. La mia vecchia E-420 ne è uscita distrutta dalla GF1, sia per l'automatico che per il manuale, ma magari con qualche DSLR più sofisticata c'è miglior competizione.


Originariamente inviato da: Edgar83
Credo che l'esempio della luna per il fuoco manuale non calzi molto, perchè mettere a fuoco l'infinito lo fai anche con una qualsiasi compatta con manual focus, senza neanche guardare il display!

Mica tanto: molte lenti hanno il fuoco oltre l'infinito a fondo corsa. Mi dicono per compensare problemi termici o dare un pò di margine.

In ogni caso, era un problema che si risolveva anche solo con un pò di manico, come suggerisce Rag.

Ho fatto foto di campi stellari con la GF1... e neanche mi ricordo le difficoltà che avuto per mettere a fuoco.
Commento # 24 di: Mercuri0 pubblicato il 17 Giugno 2011, 18:10
Originariamente inviato da: hackaro75
Mi dispiace doverlo dire, ma concordo con l'altro lettore nel non riternerla all'altezza del compito affidatole in questa rubrica.

Vero: il povero Roberdo ha fatto il grossissimo errore che, forse, le ha persino provate.
Commento # 25 di: blade9722 pubblicato il 17 Giugno 2011, 18:30
Originariamente inviato da: diabolik1981
blade9722

Ho una Eos 40d, e credimi, al culmine dell'eclissi, quando ormai la luna era quasi nera, l'autofocus non riusciva a mettere a fuoco. Ad occhio nel mirino si distingueva appena la luna (troppa umidità nell'aria), nello schermo del liveview non c'era traccia.

Capisco che è una situazione limite, ma è una situazione che si ripresenterebbe in tutte le situazioni di foto al buio in cui non solo la messa a fuoco, ma ancor prima l'inquadratura risulterebbero estremamente difficili, se non impossibili, su una mirrorless (evito di parlare del micro ritardo che c'è tra il sensore e lo schermo perchè non sempre andrebbe ad inficiare l'inquadratura)


Dunque,

al culmine dell'eclissi in Italia la Luna era troppo bassa sull'orizzonte, e la luce residua del sole era troppo elevata, quindi a meno che tu non ti trovassi in un paese più ad est non avresti potuto scattare. Secondo me hai fatto come tutti, hai scattao nella fase successiva, quella di "Luna Rossa".

Nelle condizioni in cui ho effettuato io gli scatti, la sua luminosità era pari ad 1EV (ISO 3200, f/8, 1sec), cioè almeno 4-5 stop in meno delle situazioni che di solito sono considerate "di scarsa illuminazione". Insisto sulla eccezionalità dell'evento e sulla partigianeria di affermazioni che lascino intendere il contrario.
Commento # 26 di: blade9722 pubblicato il 17 Giugno 2011, 18:33
Originariamente inviato da: Mercuri0

Beh veramente questo caso eccezionale ad occhio mi sembra favorisca la CDAF sull'autofocus a fase.


Se il sensore riesce a vedere qualcosa, si. Nel LV della mia D5000 non si vedeva nulla.
Mica tanto: molte lenti hanno il fuoco oltre l'infinito a fondo corsa. Mi dicono per compensare problemi termici o dare un pò di margine.


non molte, tutte: se non fai così rischi che alcuni esemplari non possano avere la messa a fuoco all'infinito a causa delle tolleranze di processo.
Commento # 27 di: Mercuri0 pubblicato il 17 Giugno 2011, 20:01
Originariamente inviato da: blade9722
non molte, tutte: se non fai così rischi che alcuni esemplari non possano avere la messa a fuoco all'infinito a causa delle tolleranze di processo.

Beh, la cosa l'avevo notata in tutte quelle che mi sono passate per le mani. Ma è già assai che abbia detto "molte".
Commento # 28 di: marchigiano pubblicato il 17 Giugno 2011, 21:35
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Quindi basta accontentarsi di qualità inferiore per risparmiare... sai che novità.


si voglio proprio vedere se questo leica da 650€ avrà una QI superiore ai vari sigma nikkor canon da 300-400€
Commento # 29 di: (IH)Patriota pubblicato il 17 Giugno 2011, 22:16
Il discorso EVIL/mirrorless è stato piu' volte discusso nella sezione dedicata alla fotografia digitale del forum e si parte dal presupposto che tanto anche dopo 50 pagine non se ne viene ad una tra sostenitori e critici.

Indubbiamente suscita un gran fermento, indubbiamente la mancanza del sistema specchio permette di costruire ottiche piu' piccole (almeno in campo grandangolare) vedasi confronto tra ottiche Leica R ed M,un po' piu' piccole ma non certo grandi la metà.

Per parlare di ottiche compatte è pero' necessario usarle con ottiche fisse piuttosto corte (come lunghezza focale) e pancake,con un banale 18-55 il complesso diventa piuttosto ingombrante ed ergonomicamente poco pratico.

Il prezzo non le favorisce rispetto ad una soluzione DSLR entry level, il parco ottiche è limitato e la possibilita' di riutilizzo su corpi più performanti non c'è (se faccio la follia di mettere un 85/1.2 su una 600D un domani posso magari farmi una 1DsmkIII... non si sa mai).

A livello qualita' il salto è netto rispetto alle bridge (non che ci volesse molto!) e siamo a livello DSLR entry,l' LCD al posto del pentaprisma fa rabbrividire in termini di reattivita' alla luce e risposta a grandi escursioni di esposizione, forse viene comodo a chi non ha ancora capito che a mezzogiorno per non bruciare il cielo e far venire nere le ombre ti servirebbe una GD da 16EV e non da 8,5EV oppure tornare ad un momento fotograficamente piu' "intelligente".

Queste le prime cose che mi saltano in mente.
Commento # 30 di: marchigiano pubblicato il 17 Giugno 2011, 23:48
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
forse viene comodo a chi non ha ancora capito che a mezzogiorno per non bruciare il cielo e far venire nere le ombre ti servirebbe una GD da 16EV e non da 8,5EV oppure tornare ad un momento fotograficamente piu' "intelligente"


dopo le interminabili discussioni del passato (te le ricordi? ) ho capito che è inutile avere 16 stop di sensore che tanto poi per stampare su carta (8 stop?) devi comprimere la gamma e ti viene una foto schifosa. quindi avere una luce giusta è molto più importante di avere una fotocamera extra-figus
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