Samsung è stato tra i primi marchi a credere in un sistema mirrorless, presentando la sua Samsung NX10 nel 2010, dopo aver messo in mostra i mock-up l'anno prima. Non potendo contare su una lunga tradizione fotografica, fattore su cui hanno giocato altri marchi, il colosso coreano si trova a combattere la sua battaglia ogni volta cercando di affilare le armi e inserire nei suoi prodotti dati di targa di spicco.
Questo fatto è accaduto anche con Samsung NX200, l'ultima nata EVIL del colosso coreano, che è equipaggiata da un sensore CMOS APS-C da 20.3 megapixel sviluppato e prodotto dalla stessa Samsung. Correggendo il tiro rispetto a NX100, che offriva un buon design, ma dal vero risultava più grossa di quando non ci si aspettasse dalle immagini, per di più con un corpo molto 'plasticoso', Samsung ha scelto il metallo per NX200, sottoponendo il corpo macchina a una decisa cura dimagrante.
Il risultato è molto piacevole, anche se non ci ha convinto del tutto l'ergonomia del tasto di scatto, posizionato in orizzontale a destra sulla calotta, che forse ha sacrificato l'ergonomia a favore del design. Grazie alla tecnologia i-Function integrata nelle ottiche, la presenza di relativamente pochi tasti sul corpo macchina non si fa sentire con effetti negativi: la macchina risulta semplice, ma anche perfettamente gestibile senza troppi accessi al menu.
Anche in questo caso il banco di prova sarà l'analisi della qualità delle immagini, dopo che il primo esame del corpo ha promosso la nuova nata con un voto più che sufficiente, dimostrando che anche Samsung ha porto orecchio ai suggerimenti degli utenti, andando a correggere i principali difetti di NX100.