iStockphoto: guadagnare con le proprie foto
di Roberto Colombo
, pubblicato il 07 Ottobre 2011
Il fenomeno del microstock ha rivoluzionato il mondo della fotografia commerciale. Abbiamo partecipato alla prima edizione italiana di iStockalypse: ecco una guida completa su cos'é il microstock e su come si può guadagnare creando delle foto best seller
- Pag. 1: Introduzione
- Pag. 2: Come nasce il microstock
- Pag. 3: Come si diventa contributor
- Pag. 4: Quanto si può guadagnare
- Pag. 5: Consigli per creare delle immagini best seller: le esigenze di chi compra
- Pag. 6: Consigli per creare delle immagini best seller: la localizzazione
- Pag. 7: Consigli per creare delle immagini best seller: la credibilità
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Commenti (29)
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Commento # 21
di: RR2
pubblicato il 10 Ottobre 2011, 16:47
Originariamente inviato da: gd350turbo
...
Più che chiedere se sono brutte, inzierei con chiedere se sono foto ...
Più che chiedere se sono brutte, inzierei con chiedere se sono foto ...
E mamma mia che esagerazione, [U]e non mi rivolgo solo a te[/U], ok DevilM è stato scorretto facendo spam e tentando pure di difendersi attaccando gli altri (fammi vedere le tue foto) ma non è che per 3 foto non particolarmente curate vada crocifisso...
Si comperano uno smartphone e sono diventati tutti provetti fotografi...
Ehm loro chi? Gli altri? Quelli brutti e cattivi? Ma anche il mondo intero facesse solo foto col cellulare a te che cambia?
Ma pensa che stupido sono stato io a spendere non so quante migliaia d'euro per l'attrezzatura fotografica, quando potevo fare tutto con il mio nokia n8 !
...
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Com'è che ci indignamo se Nikon dice "fai belle foto solo se ci dai tanti soldini" e poi...
@DevilM: non si fa spam, e ne tantomeno si cerca di giustificarlo.
La foto del gatto è salvabile, la cascata è bruciata dal sole, e il piatto di plastica(!!!) con la pasta per me è proprio brutto.
Poi ti sei letto il regolamento? Secondo me l'han fatto in pochi: se per caso vinci sei [U]costretto[/U] a fare 3 foto a settimana per 12 settimane e le foto devono essere approvate (altrimenti le rifai!) con una macchina che ti viene [U]prestata[/U] (quindi alla fine la restituisci, e se la rovini? anche con un graffietto?) Alla fine di tutto se sei il più bravo finisci pure a fare il portaborse ad un fotografo professionista! Che tristezza...
Commento # 22
di: gd350turbo
pubblicato il 10 Ottobre 2011, 20:59
Originariamente inviato da: RR2
Ehm loro chi? Gli altri? Quelli brutti e cattivi? Ma anche il mondo intero facesse solo foto col cellulare a te che cambia?
Il mio interesse su come uno faccia le foto può essere indicato da un numero che va da 0 a 0..
Ma il fatto di essere in possesso di un oggetto che permette di memorizzare sotto forma di immagini quello che succede di fronte a te, non ti fa fotografo..
Com'è che ci indignamo se Nikon dice "fai belle foto solo se ci dai tanti soldini" e poi...
Io non mi sono indignato, io ho detto che sono stato stupido per aver speso migliaia di euro in attrezzatura quando con un cellulare da 200 euro avrei fatto la stessa cosa..
Commento # 23
di: (IH)Patriota
pubblicato il 11 Ottobre 2011, 08:42
OT per OT , quella delle cozze nel piatto di plastica mi ha fatto cadere dalla sedia
Still life coi brividi
Still life coi brividi
Commento # 24
di: Jena73
pubblicato il 11 Ottobre 2011, 10:15
personalmente non ho mai intrapreso la via dei microstock anche se sarebbe interessante provarci... però ci sono troppi vincoli a livello burocratico:
- i compensi come vengono tassati? io li trasferirei sull'account paypal e fino a un toto di euro (mi pare 1500 o 2000 all'anno) puoi non rendere conto a nessuno, quindi zero tasse
- liberatorie varie: leggendo i regolamenti sembra che devi avere liberatorie per qualsiasi cosa, persone, monumenti, paesaggi... possibile? tutte le foto pubblicate hanno una liberatoria collegata? mah...
- perdita della paternità delle foto: in alcuni siti (non ricordo quali) si perde la proprietà della foto, non viene solo concessa in licenza... questo un po' mi ruga...
c'è altro da sapere?
- i compensi come vengono tassati? io li trasferirei sull'account paypal e fino a un toto di euro (mi pare 1500 o 2000 all'anno) puoi non rendere conto a nessuno, quindi zero tasse
- liberatorie varie: leggendo i regolamenti sembra che devi avere liberatorie per qualsiasi cosa, persone, monumenti, paesaggi... possibile? tutte le foto pubblicate hanno una liberatoria collegata? mah...
- perdita della paternità delle foto: in alcuni siti (non ricordo quali) si perde la proprietà della foto, non viene solo concessa in licenza... questo un po' mi ruga...
c'è altro da sapere?
Commento # 25
di: RR2
pubblicato il 11 Ottobre 2011, 10:40
Originariamente inviato da: Jena73
personalmente non ho mai intrapreso la via dei microstock anche se sarebbe interessante provarci... però ci sono troppi vincoli a livello burocratico:
- i compensi come vengono tassati? io li trasferirei sull'account paypal e fino a un toto di euro (mi pare 1500 o 2000 all'anno) puoi non rendere conto a nessuno, quindi zero tasse
- i compensi come vengono tassati? io li trasferirei sull'account paypal e fino a un toto di euro (mi pare 1500 o 2000 all'anno) puoi non rendere conto a nessuno, quindi zero tasse
Già come ho scritto in precedenza è la mancanza più grave che trovo nell'articolo, anche perchè facendo una veloce ricerca su internet si trovano le teorie più fantasiose, dalle prestazioni occasionali , al fatto che la cessione di opere di ingegno (o una cosa simile) sarebbe esente da qualsiasi tipo di tassa o obbligo, alla paura che "se si mettono a far controlli un sacco di gente si metterà a piangere", commercialisti che dicono una cosa, finanza e agenzia delle entrare l'opposto...
Commento # 26
di: GiulianoPhoto
pubblicato il 13 Ottobre 2011, 16:21
io evito le agenzie di microstock come la peste e questa non fa eccezione.
Vi posso garantire che il lavoro per seguire e curare una galleria come quella che vedete in questo sito è IMMANE.
Non ne vale assolutamente la pena per la miseria che prendi.
Io non penso che il microstock come lo viviamo oggi avrà un futuro, 1,9 Milioni è una MISERIA, provate a fare i calcoli sul numero di utenti che c'è e le foto disponibili. Avevo con i miei collaboratori già tentato questa strada un paio di anni fa.
Il guadagno al netto su alta risoluzione è inferiore al dollaro per foto, se poi ci aggiungiamo il tempo perso...bye bye..
Vi posso garantire che il lavoro per seguire e curare una galleria come quella che vedete in questo sito è IMMANE.
Non ne vale assolutamente la pena per la miseria che prendi.
Io non penso che il microstock come lo viviamo oggi avrà un futuro, 1,9 Milioni è una MISERIA, provate a fare i calcoli sul numero di utenti che c'è e le foto disponibili. Avevo con i miei collaboratori già tentato questa strada un paio di anni fa.
Il guadagno al netto su alta risoluzione è inferiore al dollaro per foto, se poi ci aggiungiamo il tempo perso...bye bye..
Commento # 27
di: Eress
pubblicato il 16 Ottobre 2011, 17:27
Originariamente inviato da: LucaNoize
Certo non è facile, negli ultimi anni la qualità si è alzata parecchio, non basta mettere un paio di mani che si stringono o il viso sorridente di un manager per fare soldi, ci vuole creatività e un minimo di studio per vedere i settori che 'tirano' ed essere bravi nel keywording. Inoltre ci vuole del tempo, i risultati si cominciano a vedere con un portfolio di almeno 600/700 immagini, ma per fare sul serio ce ne vogliono almeno 1500/2000.
Diciamo che è un investimento a lungo termine, perchè per andare a regime serve sicuramente più di anno di lavoro e di upload costanti.
Diciamo che è un investimento a lungo termine, perchè per andare a regime serve sicuramente più di anno di lavoro e di upload costanti.
Quoto
Commento # 28
di: gioadventures
pubblicato il 18 Ottobre 2011, 12:29
La community italiana del microstock
Chi è interessato all'argomento può dare un'occhiata a questo blog, che al momento è l'unica community italiana dove si parla di microstock in modo serio e con esperienze in prima persona.
[edit]
Rock On!
Chi è interessato all'argomento può dare un'occhiata a questo blog, che al momento è l'unica community italiana dove si parla di microstock in modo serio e con esperienze in prima persona.
[edit]
Rock On!
Commento # 29
di: gioadventures
pubblicato il 18 Ottobre 2011, 13:55
Direi che vai più che bene!