Fujifilm X-S1 è sicuramente una sfida coraggiosa: andarsi a confrontare con le reflex con un sensore molto più piccolo potrebbe sembrare un gioco suicida, ma potrebbe avere pienamente senso. Noi siamo molto curiosi di vederla effettivamente all'opera sul campo, e siamo pronti a giudicarla senza il pregiudizio del 'ce l'ha più piccolo' (il sensore).
Escludendo i più appassionati, una parte del pubblico delle reflex fa il suo acquisto per ragioni che esulano dalla pura fotografia: l'estetica, la voglia di mostrare qualcosa che colpisca amici, conoscenti e gente intorno a sé, la moda del momento. Non è un atteggiamento con cui siamo d'accordo, ma è innegabile che esista.
Capita spesso che più di un utente faccia vivere il suo corpo macchina solamente in accoppiata all'ottica kit standard 18-55mm o simili, nei casi più evoluti accoppiandolo a uno zoom tuttofare di lunga escursione focale: per questo tipo di utenza, poco interessata ad aggiornare il suo sistema con nuovi obiettivi, Fujifilm X-S1 può rappresentare una valida alternativa.
La macchina andrà in produzione a dicembre, come le sorelle della serie X nello stabilimento giapponese di Sendai, impattato in modo più lieve dall'accoppiata tsunami/terremoto di marzo in quanto posizionato in collina. Gli unici danni riportati dallo stabilimento in quell'occasione sono stati causati dal terremoto e hanno provocato il crollo del controsoffitto, mentre l'ondata di tsunami ha risparmiato la fabbrica.
I primi esemplari definitivi potrebbero fare capolino sul mercato nella prima parte dell'anno 2012, con un prezzo di poco inferiore agli 800 euro. Il prezzo potrebbe sembrare elevato, maggiore di una reflex entry level con ottica kit standard 18-55mm, ma va sicuramente confrontato almeno con i kit dotati di zoom ad elevata escursione focale, considerando che comunque nessu kit si spinge fino ad oltre 600mm di focale equivalente.
In conclusione c'è poi da considerare che è un prodotto dedicato a una particolare categoria di fotografi che si inserisce in una proposizione più ampia: chi cerca il massimo della qualità trova in X100 una compagna affidabile, ma con il compromesso dell'ottica fissa, chi cerca più flessibilità può optare per X10 e chi vuole la massima libertà deve attendere il CES di Las Vegas e l'annuncio del sistema mirrorless di casa Fujifilm.
Personalmente chi vi parla non comprerebbe per sé una X-S1 (non mi farei mai togliere la possibilità di desiderare con bramosia il futuro obiettivo per la mia reflex, sia esso un supergrandangolare o un tele spinto molto luminoso), ma avrebbe diversi amici a cui poter consigliare la simil-reflex di casa Fujifilm, se effettivamente nelle prove sul campo dovesse dimostrare quello che promette.