Quasi tutte le fotocamere digitali integrano un filtro low-pass per combattere il fastidioso effetto moiré, pagando un prezzo di leggerissima sfocatura a livello di pixel. Per avere la massima definizione possibile, Nikon ha pensato di offrire D800 anche in versione senza filtro low-pass, commercializzandola con la sigla D800E.
Gli scatti saranno afflitti molto più facilmente dall'effetto indesiderato, ma a guadagnarne è la nitidezza generale, che può essere necessaria in alcuni ambiti di utilizzo. Nikon, con il software a corredo, promette di aver messo a punto gli strumenti necessari (inclusi in Capture NX2 fornito in dotazione), per ridurre il moiré dai RAW (NEF, in casa Nikon), influendo in minima parte sulla nitidezza generale, che risulterà in tutti i casi migliore di quella ottenuta con fotocamere con filtro low-pass.
La disponibilità delle nuove reflex D800 è attesa per marzo, mentre circa un mese più tardi sarà possibile mettere le mani sul modello D800E. I prezzi USA sono da fotocamera professionale, per quanto la metà della D4: si parla infatti di circa 3000 Dollari USA per la D800 e 3300 per la D800E.
Occorre comunque precisare che con D800 Nikon intende offrire ai professionisti un nuovo strumento, che supera di certo alcune limitazioni della D700, divenuta ormai anziana (3 anni e mezzo sulle spalle sono tanti, con il digitale e nel settore professionale). In primis il sensore, che raggiunge livelli di pixel mai raggiunti da una reflex professionale, che mette in condizione di utilizzare ottiche DX con scatti da 15,3 Mpixel, mentre con la D700 ci si doveva accontentare di soli 5 Mpixel.
La gamma di ISO, seppur di poco, è superiore a quella della D700, mentre il processore Expeed 3 costituisce un passo avanti nella gestione generale della qualità degli scatti. Con la D800 Nikon intende fare molti passi avanti rispetto alla reflex full frame "base" del passato, anche sul fronte video. Uno strumento pensato, è bene ricordarlo, per riprese da studio e cerimonia, lasciando gli altri campi all'ammiraglia D4.
Adesso non resta che attendere la risposta di Canon, ma è nostra convinzione che vi saranno molte similitudini fra la D800 e la futura EOS 5D Mark III o C che dir si voglia, in un gioco di rincorsa che vede i due marchi rivali presentare a fasi alterne modelli mai troppo differenti in base al target scelto.
Nel frattempo, l'utenza professionale Nikon avrà di che pensare, grazie alla presentazione di un modello che farà discutere, certamente, ma con moltissime frecce al proprio arco, non ultima quella che mira al cuore del medio formato.