Nikon D800, un primo avvicinamento

Nikon D800, un primo avvicinamento

di Andrea Bai , pubblicato il

“Abbiamo toccato con mano Nikon D800, ultima nata in casa giallo-nera che fa del sensore a 36 milioni di pixel il suo punto forte. Moltissime novità e le prime impressioni a caldo, ma purtroppo ancora nessuno scatto real-world”

La prima presa di contatto con Nikon D800

Buone le impressioni pratiche maturate al primo contatto con Nikon D800, che regala una buona sensazione di robustezza e solidità con un peso che seppur più contenuto rispetto al modello che va a sostituire, si dimostra comunque piuttosto importante. Molto buono il bilanciamento complessivo del corpo così come le sue dimensioni complessive che consentono una adeguata impugnatura anche a chi non è dotato delle proverbiali mani di fata. Ci ha convinto l'ergonomia complessiva, con moltissimi comandi e funzionalità "a portata di dito", collocati in maniera tale da risultare di facile accessibilità in tutte le condizioni.

Si segnala in particolare l'aggiunta, sulla torretta posta a sinistra, del pulsante per l'accesso rapido alle funzioni di scatto a forcella, modalità di scatto spesso necessaria in particolari condizioni di luce per la realizzazione di composizioni HDR. Con la stessa filosofia la D800 consente l'accesso rapido ai Picture Control mediante un pulsante dedicato e visualizzare così direttamente a schermo, in sede di ripresa Live View, il risultato delle impostazioni selezionate e di regolarle in tempo reale.

Impressioni positive anche dal mirino, purtroppo non documentabili fotograficamente, che risulta essere luminoso e molto ampio. Le informazioni mostrate direttamente in mira sono numerose, in maniera tale da poter governare la macchina senza dover staccare gli occhi dall'oculare. Piuttosto utile è il doppio indicatore di inclinazione, già citato nella pagina precedente, che consente di valutare quale sia l'inclinazione della macchina non solo sul piano orizzontale, ma anche su quello verticale per avere, ove necessario, scatti perfettamente "in asse".

Interessante osservare l'introduzione in D800 della possibilità di impostare in automatico la velocità minima dell'otturatore nella sezione ISO automatica. In questo modo la macchina si occuperà di adeguare in maniera automatica il tempo minimo di sicurezza, quando scattiamo con ISO automatico, alla lunghezza focale attualmente impiegata per scongiurare il più possibile l'esecuzione di scatti mossi.

Nikon D800 si arricchisce inoltre di una serie di funzionalità effettuabili direttamente in-camera come ad esempio la composizione di filmati time-lapse (gli scatti in successione effettuati con l'intervallometro possono essere salvati direttamente come file video) e l'elaborazione di scatti HDR.