Fotografia tradizionale e cellulare: due mondi che non si parlano?

Fotografia tradizionale e cellulare: due mondi che non si parlano?

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Da un lato il Photoshow con numeri in calo, dall'altro Facebook che mette sul piatto un miliardo di dollari per comprare Instagram: la fotografia tradizionale e il mondo dei cameraphone sono due mondi che sembrano vivere su binari separati. Ha ancora senso?”

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Commenti (24)

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Commento # 21 di: PhoEniX-VooDoo pubblicato il 13 Aprile 2012, 11:42
Originariamente inviato da: Asterion
Secondo me ne vale davvero la pena

Mi spiace molto di più per l'impaginazione del thread. Sai se c'è un'opzione per il tag [IMG] che mi permette di ridimensionare l'immagine?

EDIT: Ho risolto con ImageShack, ma mi sembra strano non ci siano opzioni direttamente nel tag.



no purtroppo hwu non ha questa funzione, hanno ritenuto più divertente scatenare i mod contro gli utenti che postano qualcosa piu grosso di 800x600
Commento # 22 di: Gualmiro pubblicato il 13 Aprile 2012, 15:03
Originariamente inviato da: RR2][QUOTE=doctormarx]Lo scopo del click sul pulsante di scatto è
Ma anche no, altrimenti avremmo solo foto preparate a tavolino. Te la ricordi la "pietà yemenita" che ha vinto lo scorso World Press Photo? Il fotografo era li ha visto la "bellezza/intensità/quello che vuoi tu" del momento, e l'ha congelato per permettere a tutti di essere li con lui e provare quell'emozione.


Quello che dici è vero, ma non è IL COMPITO della fotografia congelare l'attimo.
La fotografia, intesa come tecnica ed arte, tanto come disciplina che come pezzo di carta da tenere in mano ed ammirare è creazione di qualcosa, espressione dell'artista. Il congelamento dell'attimo piuttosto che la posa piuttosto che mille altri modi fanno solo parte dell'espressione artistica, nulla di più.
Che poi la creazione e l'espressività possano essere perseguite ANCHE attraverso il "congelamento" di attimi come la foto a cui ti riferisci è un altro discorso, e credo sia questo quello che doctormarx volesse intendere.

Quella foto come hai fatto notare non è solo un'istantanea, è un qualcosa che prende al lazo chi la guarda e lo catapulta della contemporaneità dell'evento raffigurato, un colpo d'occhio ed hai ne sangue tutto il pathos e la drammaticità della situazione. Beh, è proprio perché esistono poteri come questo che dire fotografia è molto diverso da dire congelare l'attimo.

ci sono light trails notturni epici, che né tu né io vedremo mai nella vita perché semplicemente non esistono... ma che nonostante tutto la camera riesce a descrivere.
e non solo quando guardi un buon panning o un qualcosa-trails, ma per qualsiasi fotografia che osservi tu non stai guardando la realtà, stai guardando la rappresentazione di qualcosa secondo qualcuno. quelle cose, e quegli attimi potrebbero anche non essere mai esistiti né mai avvenuti.
non ci sono attimi da congelare, ci sono solo dei racconti fatti per immagini
Commento # 23 di: uncletoma pubblicato il 14 Aprile 2012, 19:56
Fotografia: essere nel posto giusto nel momento giusto con la luce giusta.
Tutto il resto non conta.
Commento # 24 di: michy pubblicato il 23 Aprile 2012, 12:52
Tutte le ragazze in questa fiera italiana cmq non scherzano. La patata nostrana e delle migliori
Sopratutto nella foto della bionda il logo e in un posto in cui da fastidio.
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