Sul campo la nuova Panasonic Lumix FZ200 ha dimostrato di sapere sfatare diversi dei pregiudizi che solitamente accompagnano il nostro approccio alle bridge superzoom. La macchina offre un buon grandangolo alla focale minima (25mm equivalenti) permettendo di scattare panorami, foto di gruppo e interni con buona facilità: in particolare negli interni la luminosità dell'ottica torna molto utile e mette Lumix FZ200 un passo avanti alla concorrenza.
La resa alla focale di 600mm con particolare al 100%
La raffica a 12 fps a piena risoluzione può essere utilizzata dalla macchina inoltre per modalità di scatto avanzate, come gli scatti HDR o la modalità di ripresa notturna a mano libera, che combina una serie di scatti veloci per evitare il mosso. Questa modalità, unita a luminosità dell'ottica e allo stabilizzatore amplia il range di situazioni difficili in cui Lumix FZ200 può muoversi senza troppi problemi. Come sempre gli scatti che combinano diverse fotografie per evitare il mosso risultano a livello di dettaglio leggermente più morbide di quelle effettuare con un cavalletto, ma permettono di salvare fotografie in condizioni veramente difficili.
La stessa scena ripresa a 25mm e 600mm. In basso un particolare ai bordi dell'inquadratura dell'immagine alla focale massima
L'estensione dello zoom è abbastanza impressionante, considerato soprattutto il fatto che anche la focale massima è pienamente utilizzabile in molte situazioni d'uso. La distorsione a barilotto alla focale minima di 25mm equivalente è contenuta, mentre a all'apertura massima il calo di nitidezza comincia a farsi evidente man mano che si procede verso i bordi. Migliore il comportamento sotto questo punto di vista alla focale massima.
Come dicevamo lo zoom è utilizzabile alla sua escursione massima anche in situazioni non ottimali: abbiamo provato a metterlo alla prova ad esempio fotografando da un autobus in movimento, con interessanti risultati, ecco un esempio qui sotto:
Una fotografia alla focale massima ripresa dall'interno di un autobus
Un difetto tipico delle superzoom è anche la scarsa velocità di messa a fuoco alla focale massima, anche a causa delle ottiche poco luminose. Panasonic dichiara una messa a fuoco velocissima grazie al sistema Light Speed AF: alla prova dei fatti la messa a fuoco è ben lontana dall'operare 'alla velocità della luce' e non sempre il punto di messa a fuoco è individuato con precisione, ma le prestazione di Lumix FZ200 si collocano sopra la media delle superzoom, testimoniando anche in questo frangente il buon lavoro fatto da Panasonic.