Alla sua presentazione la mirrorless Sony NEX-7 aveva fatto molto parlare di sé, assieme alla gemella di sensore Sony Alpha A77: stipare 24 megapixel su un sensore in formato APS-C era un'operazione a detta di molti troppo audace. Noi stessi nella recensione della SLT top di gamma di casa Sony abbiamo sollevato qualche dubbio, lasciando però in sospeso il giudizio finale sul sensore proprio a questa prova.
Nel caso di Alpha A77, infatti, la presenza dello specchio traslucido davanti al sensore, tecnologia scelta da Sony per mettere a disposizione in modo continuo, anche durante lo scatto, le funzionalità dell'autofocus a rilevazione di fase, ha introdotto un elemento in più nel cammino ottico. Nel caso di Sony NEX-7 troviamo invece il classico schema mirrorless, senza altri elementi tra l'ultima lente dell'obiettivo e la superficie del sensore.
Sony NEX-7 ha rappresentato un importante salto in avanti rispetto ai precedenti modelli, soprattutto sul fronte dell'ergonomia e dei comandi distribuiti sul corpo macchina. Prodotti come Sony NEX-5 e Sony NEX-5n, infatti, hanno convinto dal punto di vista della qualità fotografica, ma molto meno da quello dell'ergonomia, soprattutto per gli utenti più esperti che vogliono il controllo pieno e veloce di tutti i parametri i scatto.