Il Sud America è inquadrato anche dalla fotocamera di Valerio Bispuri, che per anni ha girato le prigioni dei paesi latinoamericani per documentare la vita e le condizioni dei detenuti. Si tratta di vite di gente 'nascosta': anche in questo caso fondamentale per il risultato finale è la capacità del fotografo di entrare in relazione e in intimità con i soggetti da ritrarre, in un ambiente non certo facile come quello di una prigione.
Il fotografo romano 41enne ha visitato diversi paesi e ha voluto dare uno sgurado d'insieme sulle vite dei detenuti del continente sudamericano. Alcune volte ha trovato persone disposte ad aprirsi, anzi molto felici di trovare qualcuno interessato alla loro storia, mentre in altri casi ha prevalso l'ostilità, scatenata dalla sensazione che il lavoro di Valerio potesse rappresentare una sorta di voyeurismo nelle vite dei detenuti.
La postproduzione, la scelta delle immagini a formare un portfolio coerente all'interno di un catalogo di dieci anni di scatti, sono stati parte fondamentale del progetto e forse sono stati anche uno dei motivi che hanno fatto propendere per eleggere il lavoro di Valerio il migliore della categoria Contemporary Issues.