Sony RX1 - ISO 100 - 1/250 sec. - f/8 - JPEG della macchina elaborato in Adobe Photoshop
Una delle migliori conclusioni potrebbe essere: "Non provatele!". Non perché l'esperienza di scatto non sia buona, tutt'altro, le due gemelle Sony RX1 e RX1 R sono fotocamere che per molti motivi sanno conquistare, salvo poi risultare indigeste a buona parte del pubblico al momento in cui viene presentato il conto. Scattare con le due compatte full frame è un'esperienza piacevole, a partire anche dalle sensazioni che un corpo in metallo e un bel pezzo di vetro sanno regalare a puro livello tattile. L'interfaccia, grazie alle ghiere e alla regolazione dei diaframmi sul barilotto dell'obiettivo, è semplice e immediata, tanto da portare subito a posizionare la ghiera dei modi su 'M' scattando poi in manuale.
La nitidezza è una caratteristica anche di Sony RX1, non solo della gemella senza filtro passa-basso
La qualità delle immagini è elevata, grazie al sensore CMOS full frame 35mm da 24 megapixel e all'ottica Zeiss 35mm F2: l'accoppiata è caratterizzata da una elevata nitidezza. La versione R, priva del filtro antialiasing, ha dimostrato di combattere molto bene a livello di elaborazione il moiré, per cui a nostro parere è la migliore tra le due opzioni.
Come dicevamo il conto è la nota dolente: con un prezzo di listino di €3.099,00 IVA inclusa, Sony RX1 e RX1 R sono macchine fotografiche che restringono il loro target a pochi eletti: o amatori dal budget davvero elevato alla ricerca di qualcosa di esclusivo, oppure professionisti che necessitano di un corpo particolarmente compatto per situazioni particolari senza dover rinunciare a nulla sul fronte della qualità dell'immagine.