Come dicevamo il supporto offerto da Android è uno dei mattoni fondanti di Samsung Galaxy NX. Tra i risvolti più interessanti troviamo la possibilità di utilizzare app per la postproduzione, anche complessa, evitando il passaggio dal PC e con la possibilità di condividere direttamente gli scatti anche laddove non sia disponibile una connessione Wi-Fi, ma ci sia campo per 3G e 4G LTE.
Una delle opzioni che abbiamo maggiormente sfruttato provando la macchina durante la vita lavorativo quotidiana è la possibilità di usare app come Dropbox, Box e simili per un backup diretto delle immagini scattate, con la sincronizzazione in tempo reale dell'account: in questo modo ci è stato possibile automatizzare l'invio delle immagini in redazione appena dopo lo scatto. Nel caso di fiere o eventi dal ritmo concitato può essere davvero una funzionalità molto comoda per categorie come la nostra, quella dei giornalisti.
Inoltre dalla macchina, magari con qualche accessorio di input esterno wireless per maggiore comodità, è possibile scrivere i testi, utilizzare strumenti web per la pubblicazione di notizie e immagini, o addirittura utilizzare i comandi vocali messi a disposizione da S-Voice di Samsung. In estrema sintesi quindi Samsung Galaxy NX è un giocattolino molto interessante per chi vuole uno cameraphone super vitaminizzato e per chi necessità di scattare foto di buona qualità per l'utilizzo sul web, mentre dal punto di vista fotografico non ha tutte le carte in regola per soddisfare i palati più fini, anche per qualche demerito di troppo da addebitare all'ottica kit.
La nota veramente dolente è il prezzo: il listino di 1299 euro con ottica 18-55mm è tale da far prendere in considerazione al momento dell'acquisto diversi altri prodotti della concorrenza: qualcuno offre supporto Wi-Fi, nessuno la connettività 3G/4G e il sistema operativo Android, ma alcuni, sia reflex sia mirrorless, sono più orientati a soddisfare le esigenze degli amatori fotografici.