X-Trans CMOS è ormai sinonimo di immagini di qualità: fin dalla sua prima uscita il sensore con matrice colorata a periodicità minore del reticolo inventato da Bryce Bayer - caratterizzato dalla nativa mancanza del filtro anti aliasing - ha sempre convinto. Sia la resa e la nitidezza ai bassi valori di ISO, sia la buona tenuta al salire delle sensibilità hanno reso i prodotti Fujifilm molto ambiti tra gli appassionati.
Fujifilm X-T1 non cambia squadra e affianca il sensore X-Trans CMOS II da 16,3 megapixel al processore EXR II: l'accoppiata ora si spinge fino a 51.200 ISO di sensibilità, anche se la sensibilità nativa rimane confinata tra 200 e 6400 ISO, mentre i passi di espansione sono disponibili senza il supporto RAW.
Vi proponiamo alcune immagini scattate all'evento di presentazione della nuova macchina: tra gli obiettivi utilizzati spiccano il medio tele luminoso 56mm F1.2 e lo zoom ultra grandangolare 10-24mm.