Abbiamo avuto modo di provare il sistema Leica T in anteprima durante una giornata che Leica Italia ha dedicato ai giornalisti: si trattava di esemplari preproduzione, non ancora del tutto definitivi dal punto di vista del software, ogni giudizio insindacabile va quindi lasciato sospeso fino alla recensione di un esemplare definitivo. La nuova Leica T fa molto leva sull'impatto estetico e sull'idea di lavoro manuale che sta dietro la costruzione del corpo: da questo punto di vista il progetto è perfettamente riuscito e sappiamo bene come in una fascia di prezzo premium come quella dove si colloca Leica a volte l'estetica e l'aura del prodotto possano essere aspetti fondamentali. L'apertura della scatola e la prima impugnatura della macchina sono esperienze davvero appaganti e riescono a trasmettere quei valori che Leica ha voluto infondere nel prodotto.
Grazie all'interfaccia touchscreen l'uso della macchina è molto semplice per chi arriva dal mondo degli smartphone e con un po' di tentativi si trovano tutti i comandi, compresa la gesture dal bordo in alto per passare dalla fase di scatto alla revisione e viceversa. Il touch screen è reattivo per la media delle fotocamere anche se non dà quella sensazione di immediatezza degli smartphone top di gamma, ma il firmware definitivo potrebbe portare benefici in questo senso. La velocità operativa è comunque molto superiore rispetto a quella della sorella Leica X Vario, per cui chi si avvicina a Leica T arrivando da questo modello ne troverà sicuramente un punto a favore. Anche la messa a fuoco è veloce ma non fulminea, ma anche in questo caso aggiornamenti firmmware possono facilmente migliorare le prestazioni. La messa a fuoco manuale può contare sull'ingrandimento automatico dell'area di messa a fuoco, peccato invece per la mancanza del focus peaking, funzionalità che abbiamo trovato molto comoda su altri prodotti. Il puntamento a display è abbastanza efficace, ma il mirinoo elettronico Viisoflex, con sensore di prossimità e attivazione automatica, sarà uno degli accessori probabilmente più venduti.
La qualità delle immagini è paragonabile a quella di Leica X Vario ed è molto buona fino a 6400 ISO, mantenendo anche laddove emerge una grana molto fotografica e per certi versi piacevole, soprattutto per chi ricorda le vecchie pellicole ad alta sensibilità. La grana è fine e omogenea, priva di falsi colori fino a 6400 ISO. Ai bassi valori di sensibilità la nitidezza, anche grazie agli obiettivi Leica, è elevata e anche esasperando in macchina questo parametro non si va incontro ad artefatti nei JPEG. Giocando con gli stili e le loro regolazioni è possibile ottenere immagini molto gradevoli, sia per chi ama gli alti contrasti e i colori saturi, sia per chi predilige toni meno accesi e morbidi. Tra gli accessori c'è anche l'adattatore per usare le ottiche del sistema Leica M con la nuova mirrorless, con lettura del sistema di dialogo a 6 bit del sistema. Usando la messa a fuoco manuale questi obiettivi sono molto piacevoli da usare e la resa è davvero molto buona, come testimoniato da alcuni scatti in cui abbiamo utilizzato due Summicron 90mm e 35mm F2. Il margine di intervento sui RAW DNG è buono, ma non raggiunge il livello delle full frame.
Leica T con Summicron 90mm F2
"Il sistema Leica T è un prodotto riuscito?" Come sempre per questa domanda bisogna analizzare prezzo, pubblico di riferimento e quote di mercato raggiungibili. Il corpo verrà venduto, dal prossimo 26 maggio, al prezzo di €1.545 e al momento del lancio commerciale del Sistema Leica T saranno disponibili due obiettivi: lo zoom Leica Vario-Elmar-T 18-56 mm f/3.5-5.6 ASPH e il focale fissa Summicron-T 23 mm f/2 ASPH, rispettivamente a €1.490 e €1.650. Il mirino elettronico avrà un prezzo di €465, mentre l'adattatore per ottiche Leica M di €295. Considerando che ogni pezzo ha ampi margini operativi per il produttore tedesco, considerando che il bollino rosso dona al prodotto, assieme ai materiali e alla lavorazione manuale, quel toccoo di esclusività, considerando che il pubblico di riferimento potrebbe gradire molto l'accostamento estetico coi prodotti Apple: a nostro parere Leica T è un prodotto riuscito. Se siete fotografi molto attenti al prezzo dell'attrezzatura, sempre in cerca del miglior compromesso tra budget e funzionalità e se cercate in ogni prodotto il pelo nell'uso per quando riguarda la tecnologia, se pretendete una reattività sopra la media, un autofocus da professionali e una raffica degna di un fucile automatico, ma soprattutto se non avete tremila euro da spendere con leggerezza: ecco, forse il sistema Leica T non è il prodotto per voi.