I produttori di mirrorless barano? Tony Northrup scatena la polemica
di Alberto De Bernardi
, pubblicato il 19 Maggio 2014
Panasonic, Sony, Fuji e Olympus sotto accusa: imbroglierebbero i clienti con affermazioni fuorvianti, inducendoli a credere che i loro prodotti avrebbero prestazioni migliori di quelle reali. E' polemica
Commenti (39)
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Commento # 21
di: Leron
pubblicato il 20 Maggio 2014, 08:01
si da per scontato che il parametro di confronto debba essere il 35mm, ma anche questa è una mossa di comodo, primo perchè ormai del 35mm non se ne ricorda quasi più nessuno tra gli appassionati non fotografi (e lo dico da possessore di canon 6D), secondo perchè ci sono anche sensori ben più grandi: il 35mm non è più usabile come parametro di confronto, o meglio non ha senso usarlo, da questo punto di vista allora anche il 35mm è un crop di un medio formato.
secondo perchè se proprio uno volesse usare il 35mm come confronto, basta usare gli unici parametri validi per non dire cose false: la focale (quella vera), l'apertura (quella vera) e il fattore di crop.
un esempio? per una micro quattroterzi basta scrivere
50mm F2.8 x2
non è mica complicato
e detto terra terra... per la gente "normale" (ovvero quella che non sa niente di focali) se si volesse metterla sulla comprensibilità, sarebbe pure più comodo scrivere l'angolo di campo inquadrato
tipo 20-100° F2.8
e le focali le lasciamo a chi sa di cosa parla.
secondo perchè se proprio uno volesse usare il 35mm come confronto, basta usare gli unici parametri validi per non dire cose false: la focale (quella vera), l'apertura (quella vera) e il fattore di crop.
un esempio? per una micro quattroterzi basta scrivere
50mm F2.8 x2
non è mica complicato
e detto terra terra... per la gente "normale" (ovvero quella che non sa niente di focali) se si volesse metterla sulla comprensibilità, sarebbe pure più comodo scrivere l'angolo di campo inquadrato
tipo 20-100° F2.8
e le focali le lasciamo a chi sa di cosa parla.
Commento # 22
di: zyrquel
pubblicato il 20 Maggio 2014, 08:30
Originariamente inviato da: Leron
sarebbe pure più comodo scrivere l'angolo di campo inquadrato
assolutamente no, hai idea della confusione mettendo poi lo stesso obbiettivo su fotocamere ( con sensori ) differenti??
il bello della lunghezza focale e della luminosità è proprio quello di essere sempre "reali" indipendentemente dal "supporto" scelto
Commento # 23
di: roccia1234
pubblicato il 20 Maggio 2014, 08:48
Originariamente inviato da: Leron
si da per scontato che il parametro di confronto debba essere il 35mm, ma anche questa è una mossa di comodo, primo perchè ormai del 35mm non se ne ricorda quasi più nessuno tra gli appassionati non fotografi (e lo dico da possessore di canon 6D), secondo perchè ci sono anche sensori ben più grandi: il 35mm non è più usabile come parametro di confronto, o meglio non ha senso usarlo, da questo punto di vista allora anche il 35mm è un crop di un medio formato.
secondo perchè se proprio uno volesse usare il 35mm come confronto, basta usare gli unici parametri validi per non dire cose false: la focale (quella vera), l'apertura (quella vera) e il fattore di crop.
un esempio? per una micro quattroterzi basta scrivere
50mm F2.8 x2
non è mica complicato
e detto terra terra... per la gente "normale" (ovvero quella che non sa niente di focali) se si volesse metterla sulla comprensibilità, sarebbe pure più comodo scrivere l'angolo di campo inquadrato
tipo 20-100° F2.8
e le focali le lasciamo a chi sa di cosa parla.
secondo perchè se proprio uno volesse usare il 35mm come confronto, basta usare gli unici parametri validi per non dire cose false: la focale (quella vera), l'apertura (quella vera) e il fattore di crop.
un esempio? per una micro quattroterzi basta scrivere
50mm F2.8 x2
non è mica complicato
e detto terra terra... per la gente "normale" (ovvero quella che non sa niente di focali) se si volesse metterla sulla comprensibilità, sarebbe pure più comodo scrivere l'angolo di campo inquadrato
tipo 20-100° F2.8
e le focali le lasciamo a chi sa di cosa parla.
Sensori "ben più grandi" mica troppo... a parte qualche raro dorso MF che costa come una piccola casa, il "medio formato" digitale è solo un raddoppio del FF, 44x33 o una roba simile... insomma, un medio formato ridotto .
Imho basterebbe non prendere più come riferimento arbitrario il formato 35mm. Un 50mm su aps inquadra così. Punto e stop, senza equivalenze assurde che lasciano il tempo che trovano e fanno solo casino.
L'equivalenza ha senso solo se uno è abituato con un sensore/pellicola di un certo formato e vuole poter fare le stesse inquadrature anche con un'altro formato.
Commento # 24
di: Oldbiker
pubblicato il 20 Maggio 2014, 10:39
Originariamente inviato da: Zhang
chiederei a tutti di leggere pure questo articolo, sentiamo che ne pensate.
Sfatiamo i miti: più pixel più rumore
Sfatiamo i miti: più pixel più rumore
L'articolo denota una profonda ignoranza della tecnologia digitale: è quanto di più sbagliato mi sia capitato di leggere in rete.
Non sto a ripetere quanto ha già ben commentato Yossarian, cui faccio i miei complimenti per la semplice chiarezza di quanto scritto.
Vorrei aggiungere che, nel momento in cui, per migliorare il rapporto S/N, si vanno ad interpolare i dati dei pixel limitrofi, in realtà si estrapola l'informazione, cioè inventiamo dei fotoni sul pixel in oggetto, prendendoli in prestito da una sorgente diversa. Quindi alteriamo la sorgente e la reale informazione.
Molto meglio il binning, cui assisteremo pesantemente con le prossime geometrie di 100 e passa megapixel: col binning aumentiamo significativamente il rapporto S/N, compattando e non inventando l'informazione.
Commento # 25
di: johnnyc_84
pubblicato il 20 Maggio 2014, 10:40
Comunque la fissazione per le focali equivalenti al 35 mm ce l'hanno i produttori di compattine, non quelli di mirrorless.
Commento # 26
di: Raghnar-The coWolf-
pubblicato il 20 Maggio 2014, 15:59
Originariamente inviato da: alegallo
Sicuramente sono d'accordo sulla profondità di campo e sull'angolo di visione, ma non sull'apertura equivalente, che, volendo essere gentili, è un'espressione alquanto infelice.
La luce che entra è data dal semplice rapporto matematico fra la lunghezza focale e il diametro del "foro", e non è un valore calcolato o calcolabile sull'intera area esposta, ma riporta semplicemente la quantità di luce che colpisce il singolo punto. Che sia pixel, granello di alogenuro di argento o fibra di carta non cambia.
La luce che entra è data dal semplice rapporto matematico fra la lunghezza focale e il diametro del "foro", e non è un valore calcolato o calcolabile sull'intera area esposta, ma riporta semplicemente la quantità di luce che colpisce il singolo punto. Che sia pixel, granello di alogenuro di argento o fibra di carta non cambia.
La focale equivalente è tanto infelice quanto una eventuale "apertura equivalente", e viceversa.
L'apertura è data dal rapporto fra diametro del diaframma (pure quello "effettivo" e focale.
Se cambi la denominazione in focale per realizzare una tua nuova unità di misura la "focale equivalente", DEVI cambiare anche l'apertura per mantenere l'omogeneità fra grandezze.
Che i produttori non siano molto ligi a rispettare le convenzioni della Fisica è abbastanza noto, e d'altronde è la scoperta dell'acqua calda, detta e ridetta da più parti e che ora sembra scoperta dal tizio "famoso"... pazienza...
Commento # 27
di: demon77
pubblicato il 20 Maggio 2014, 16:42
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
La focale equivalente è tanto infelice quanto una eventuale "apertura equivalente", e viceversa.
L'apertura è data dal rapporto fra diametro del diaframma (pure quello "effettivo" e focale.
Se cambi la denominazione in focale per realizzare una tua nuova unità di misura la "focale equivalente", DEVI cambiare anche l'apertura per mantenere l'omogeneità fra grandezze.
Che i produttori non siano molto ligi a rispettare le convenzioni della Fisica è abbastanza noto, e d'altronde è la scoperta dell'acqua calda, detta e ridetta da più parti e che ora sembra scoperta dal tizio "famoso"... pazienza...
L'apertura è data dal rapporto fra diametro del diaframma (pure quello "effettivo" e focale.
Se cambi la denominazione in focale per realizzare una tua nuova unità di misura la "focale equivalente", DEVI cambiare anche l'apertura per mantenere l'omogeneità fra grandezze.
Che i produttori non siano molto ligi a rispettare le convenzioni della Fisica è abbastanza noto, e d'altronde è la scoperta dell'acqua calda, detta e ridetta da più parti e che ora sembra scoperta dal tizio "famoso"... pazienza...
onestamente penso che una soluzione univoca alla questione non esista, sono tutte variabili in un modo o nell'altro collegate..
Cambiano magari di poco ma cambiano tutte se si va a cambiare il sensore di riferimento.
Anche la storia del paragone col 35mm è una cosa di comodo per cercare di dare un riferimento a chi in passato si è trovato a passare "dall'unico" formato esistente ad una vastità di sensori di questa e quella dimensione.
Io personalmente uso in numeri per farmi un'idea ma poi per capire bene come si comporta una certa ottica e una certa macchina ci sono solo le prove.
Commento # 28
di: Raghnar-The coWolf-
pubblicato il 20 Maggio 2014, 20:05
Originariamente inviato da: demon77
onestamente penso che una soluzione univoca alla questione non esista, sono tutte variabili in un modo o nell'altro collegate..
Sicuramente indicare "equivalente a un 28-100 F/2.8" o quello che è, non è solo misleading, è proprio fisicamente errato.
Hai la scelta se lasciare "14-50 F/2.8" oppure "28-100 F/5.6" altrimenti è come vendessero un'auto nel mercato americano "velocità massima 160 km/h e da 0-100 in 10s, equivalente a una velocità massima 100 mph e da 0-100 in 10s"
Le grandezze devono essere omogenee, oppure non fai le equivalenze.
Comunque francamente non so quante volte i produttori di mirrorless lo hanno fatto, io l'ho visto raramente.
Commento # 29
di: ZiK
pubblicato il 20 Maggio 2014, 22:36
Dalla mia logica e calcoli geometrici Northrup sbaglia clamorosamente ad asserire "Fatto: un 25mm f1.8 MFT è un 50mm f3.6" più tutto il discorso scapestrato sugli ISO. E' piuttosto un 25mm f1.8, con però un crop 2x: tralasciando il crop per vignettatura implicito della lente (a meno che non si usi una lente nativa full frame 25mm F1.8), 25mm e F1.8 sono dati strutturali della lente e nessuno li cambia, il crop è invece qualcosa che avviene a valle per via della dimensione ridotta del sensore (mentre invece niente cambia, distanza di messa a fuoco a parte, per il minore tiraggio). Quindi l'esposizione rimane quella di un F1.8 (ISO 200 e 1/60" rimangono tali in una full frame ed in una MFT), l'angolo di visione per via del crop diventa uguale a quello di un 50mm. La DOF invece è quella di un 25mm F1.8, che poi ritagli, ma sempre F1.8 è. Il punto è che l'apertura è per definizione relativa alla focale, quindi non si può parlare di "F1.8", un 25mm F1.8 e un 200mm F1.8 non sono la stessa cosa a parità di soggetto (quindi con distanze diverse) e le tesche lo sanno bene; in termini di effetti finali alla foto, dai miei calcoli, un 25mm F1.8 ha la DOF di un 50mm F3.6 (=1.8x2).
A vedere i grafici di "apertura equivalente" di DPReview (che si è accorta del problema solo di recente) il discorso torna. Giusto?
A vedere i grafici di "apertura equivalente" di DPReview (che si è accorta del problema solo di recente) il discorso torna. Giusto?
Commento # 30
di: ZiK
pubblicato il 20 Maggio 2014, 22:52
Correggo seconda parte:
La DOF invece è quella di un 25mm F1.8, che poi ritagli, ma sempre F1.8 è. Il punto è che l'apertura è relativa alla focale, quindi non si può parlare di "F1.8", un 25mm F1.8 croppato di 10x e un 250mm F1.8 (con distanza dal soggetto uguali) non sono la stessa cosa come DOF; in termini di effetti finali alla foto, un 25mm F1.8 ha la DOF di un 50mm F3.6. Giusto sensibilizzare sul tema (che vale per le MTF come per le APS-x), ma i toni sono eccessivi, sembra pagato da Canon e Nikon il tipo...
La DOF invece è quella di un 25mm F1.8, che poi ritagli, ma sempre F1.8 è. Il punto è che l'apertura è relativa alla focale, quindi non si può parlare di "F1.8", un 25mm F1.8 croppato di 10x e un 250mm F1.8 (con distanza dal soggetto uguali) non sono la stessa cosa come DOF; in termini di effetti finali alla foto, un 25mm F1.8 ha la DOF di un 50mm F3.6. Giusto sensibilizzare sul tema (che vale per le MTF come per le APS-x), ma i toni sono eccessivi, sembra pagato da Canon e Nikon il tipo...